Secondo grave episodio con protagonista un coltello ieri, dopo il fatto avvenuto in mattinata a Colognola ai Colli. Intorno alle 20 di ieri, alcuni cittadini hanno assistito ad una violenta lite tra due uomini a Verona in zona Santa Toscana, vicino a Porta Vescovo, all’incrocio fra via XX settembre con via Arduino, allertando la centrale operativa dei Carabinieri.
Un uomo, 43enne di nazionalità marocchina, con una ferita da taglio alla guancia sinistra, ha subito descritto l’aggressore ai Carabinieri giunti sul posto con due pattuglie,
I militari lo hanno quindi rintracciato in via Cantarane mentre tentava di allontanarsi. Notati i Carabinieri, l’uomo ha goffamente e inutilmente cercato di disfarsi del coltello a serramanico con cui aveva ferito l’altro, venendo bloccato ed accompagnato in caserma.
Qui è stato identificato, si tratta di un cittadino tunisino di 50 anni, senza fissa dimora, già noto alle forze dell’ordine. L’aggredito è stato visitato al pronto soccorso di Borgo Roma per le ferite riportate al volto.
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L’aggressore è stato arrestato per il reato di lesioni aggravate ed il suo coltello, con una lama lunga 6 cm, ancora sporco di sangue, è stato sequestrato.
Dagli accertamenti svolti dai militari, parrebbe che la lite sia avvenuta per futili motivi, probabilmente per lo stato di ebbrezza in cui versava l’aggressore. Questa mattina, il Giudice ha convalidato l’arresto e disposto la custodia cautelare in carcere, in attesa del processo che si terrà il 26 ottobre prossimo.