Polveri sottili, valori alti a San Bonifacio e Legnago

Torna l'inverno, torna l'alta pressione e torna la criticità per gli indici delle polveri sottili. Negli ultimi giorni i livelli di pm10 hanno cominciato a salire portandosi rapidamente al di sopra del limite giornaliero di 50 microgrammi per metro cubo

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Negli ultimi giorni i livelli di pm10 hanno cominciato a salire portandosi rapidamente al di sopra del limite giornaliero di 50 microgrammi per metro cubo (μg/m3). Diffuso quindi da Arpav il nuovo bollettino di allerta per le pm10.

Nelle zone di San Bonifacio, Legnago, Treviso, Este, Parco Colli, Rovigo, Castelfranco, Cittadella, Piove di Sacco, Mirano, Badia Polesine è stato raggiunto il livello di criticità 1, ovvero 4 (o più di 4) giorni consecutivi di superamento del valore limite giornaliero.

Nella giornata di ieri sono stati registrati i seguenti valori di concentrazione media giornaliera: San Bonifacio (54 μg/m3), Legnago (68 μg/m3), TV-Via Lancieri (58 μg/m3), Este (59 μg/m3), Parco Colli (62 μg/m3), RO-Centro (73 μg/m3), Castelfranco (63 μg/m3), Cittadella (61 μg/m3), Piove di Sacco (71 μg/m3), Mirano (75 μg/m3), Badia Polesine (66 μg/m3).

ARPAV PM10 Criticità 21.12.20
PM10 in Veneto. Criticità emersa dal bollettino del 21.12.2020

A San Donà di Piave, nonostante la concentrazione del 19 dicembre fosse pari a 50 μg/m3, permane il livello di criticità 1, in considerazione della concentrazione registrata nella giornata di ieri 20 dicembre (67 μg/m3) e delle previsioni meteorologiche e di qualità dell’aria odierne e per i prossimi giorni.

La situazione meteorologica

Negli ultimi giorni hanno prevalso condizioni di alta pressione al suolo, con tempo in prevalenza stabile, ventilazione molto scarsa e formazione di foschie e nebbie soprattutto nelle ore più fredde.

Fino a giovedì 24, le condizioni anticicloniche si rafforzeranno ulteriormente, determinando ancora una situazione meteorologica favorevole al ristagno delle polveri sottili. Tra la serata di giovedì e il giorno di Natale è previsto il passaggio di un fronte freddo dall’Europa settentrionale che potrà determinare un ricambio della massa d’aria e una diminuzione delle concentrazioni di polveri sottili.

Il Bollettino livelli di allerta PM10

Dal primo ottobre al 31 marzo, il lunedì e il giovedì entro le ore 12, Arpav emette il bollettino sui livelli di allerta PM10. Il livello di allerta è calcolato sul numero di giorni consecutivi di superamento del valore limite giornaliero del PM10: dopo 4 giorni consecutivi scatta il livello 1, dopo 10 giorni consecutivi, il livello 2. Al raggiungimento del 1° o del 2° livello di allerta, l’Osservatorio Aria di ARPAV informa con mail i Comuni interessati. Per maggiori informazioni si consulti: Bollettino Livelli di allerta PM10

La mappa di Previsione delle concentrazioni PM10

Nel sito ARPAV è consultabile la mappa di previsione delle concentrazioni giornaliere di PM10 previste per il giorno in corso e le due giornate seguenti. In base alle condizioni meteorologiche e ai valori delle emissioni, un modello numerico prevede le concentrazioni di PM10 dettagliate secondo una griglia a maglia quadrata di 4×4 km. Cliccando in qualsiasi punto del Veneto, è possibile visualizzare l’intervallo di concentrazione del particolato PM10 associato alla relativa cella: http://www.arpa.veneto.it/inquinanti/mappe_previsione_PM10.php.

Il prossimo bollettino livelli di allerta PM10 sarà pubblicato giovedì 24 dicembre 2020.

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