Con nove voti contro sei il consiglio dell’Ottava Circoscrizione venerdì sera ha bocciato il bilancio comunale di previsione 2019.
Durante l’ultima riunione del consiglio dell’Ottava circoscrizione è stato bocciato il bilancio comunale di previsione 2019. Uniti nella bocciatura e anche per le motivazioni i tre consiglieri Pd, i due dei Cinque Stelle, i due della lista Tosi, più il consigliere del Gruppo Misto. Inoltre, pur non sottoscrivendo la dichiarazione di voto congiunta, ha votato contro il bilancio anche la consigliera di Civica Attiva.
“Da un lato sono state ritenute troppo aleatorie le previsioni di entrata da investimenti e alienazioni, dall’altro lato sono state giudicate troppe le opere pubbliche attese già per il 2018-2019 (ad esempio l’intervento sul castello di Montorio) che l’amministrazione ha deciso di rinviare al 2021” spiega Gianluca Stradiotto a nome del gruppo consiliare del Pd. “L’unico dato certo di questo bilancio è che il previsto aumento delle entrate extratributarie andrà a pesare ulteriormente sulle tasche dei veronesi”.
Dalla parte del presidente Andreoli sono rimasti i tre consiglieri leghisti, l’esponente di Verona Domani, quello di Battiti e il consigliere del Popolo della Famiglia.
