Non versavano l’imposta di soggiorno: sanzionate nove locazioni “superlusso” a Verona

Nove locazioni turistiche facenti capo a una società, ubicate tra piazza Erbe e vie limitrofe, non avrebbero mai versato l'imposta di soggiorno nel 2022, obbligatoria per legge. Scoperte dalla Polizia locale, hanno ricevuto una sanzione di 20mila euro.

Un agente della polizia locale di Verona.
Un agente della polizia locale di Verona.
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Grazie alle banche-dati del Comune, alle analisi informatiche e alla collaborazione con il settore Tributi, gli agenti della Polizia Locale di Verona hanno scoperto che nove locazioni turistiche facenti capo a una società, ubicate tra piazza Erbe e vie limitrofe, non hanno versato neppure un euro di imposta di soggiorno nell’anno 2022.

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Oltre a ciò, la Polizia ha appurato che queste ultime avrebbero violato le norme regionali in materia di omessa esposizione del codice identificativo, omessa informativa al turista sull’obbligo di pagamento dell’imposta di soggiorno, oltre a fornire servizi che sono invece vietati per questa forma di attività extralberghiera.

Durante il sopralluogo effettuato nei giorni scorsi è stato accertata la presenza di un vero e proprio punto di ricevimento con un dipendente della stessa società che poi prestava assistenza ai turisti in arrivo, dislocandoli tra le varie unità abitative superlusso. Le violazioni ammontano ad almeno 20mila euro e sono in corso accertamenti approfonditi anche sulle targhe di clienti inserite almeno 330 autovetture inserite in lista bianca. 

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