Alberi giovani e a foglia larga, che garantiranno un apporto di ossigeno maggiore rispetto ai pini marittimi, che peraltro non sarebbero adatti all’ambiente urbano. Così l’assessore alle Strade Marco Padovani dopo il taglio degli alberi a San Zeno in via Pontida. «Non c’erano alternative al taglio», spiega Padovani. La strada andava rimessa in sicurezza, le radici erano infatti affiorate di oltre 20 cm rendendo la corsia impraticabile o comunque pericolosa. E non c’era scelta secondo l’assessore, perchè le alternative proposte sarebbero state impraticabili.

«Una fresatura di queste radici avrebbe compromesso la staticità degli alberi con rischio di schianto; altre soluzioni erano impossibili da adottare», chiarisce Padovani.

«Noi non siamo contro il verde» ha detto l’assessore, che assicura che altre piante grandi e a foglia larga saranno ripiantate entro pochi mesi. «Inoltre – prosegue – sarà predisposto un nuovo impianto di irrigazione per garantire maggior beneficio alle piante stesse».