Lotta allo smog, anche a Verona porte chiuse nei negozi

Il "protocollo aria" è realtà, firmato a Treviso tra tutti i capoluoghi di provincia del Veneto (tranne Venezia). 

Protocollo aria - assessori ambiente capoluoghi Veneto

È stato sottoscritto, ieri mattina a Treviso, il “Protocollo Aria” tra tutti i capoluoghi veneti di provincia (esclusa Venezia). L’intesa, firmata dagli assessori all’Ambiente, ha l’obiettivo di definire una strategia anti smog condivisa, in vista del prossimo inverno, tra le città della nostra regione.

Il “Protocollo Aria” introduce importanti novità per i negozi, attraverso “Attenti alle porte”, il progetto lanciato proprio da Verona e condiviso a livello regionale. Grazie a questa iniziativa, i titolari di negozi, uffici e locali sono invitati a tenere chiuse le porte d’entrata, sia in estate che in inverno, evitando così di far funzionare inutilmente gli impianti di riscaldamento o di aria condizionata. Gli esercizi che partecipano all’iniziativa saranno individuati da una speciale vetrofania, per cui è già stato lanciato un concorso di idee, che li identificherà come negozi virtuosi.

In più, in vista del prossimo 1 ottobre, gli assessori firmatari si sono impegnati a far approvare, ciascuno alla propria giunta, una ordinanza unica che preveda le stesse limitazioni e le stesse deroghe al traffico in tutti i capoluoghi veneti.

Infine, grazie al coordinamento della Regione, si punta ad allargare l’applicazione del “Protocollo Aria” anche ai Comuni al di sotto dei 30 mila abitanti. Il protocollo avrà durata di 4 anni.

A margine della firma del “Protocollo Aria” è stato anticipato che, nei prossimi giorni, saranno presentati progetti e strategie per arrivare a realizzare un’olimpiade invernale green. Si tratta di una serie di iniziative e buone pratiche che permetteranno di organizzare una manifestazione davvero sostenibile e che interesseranno anche la nostra città, sede della cerimonia di chiusura dell’olimpiade invernale del 2026.

«Verona fa scuola in materia ambientale – ha detto l’assessore Ilaria Segala – e lo dimostra il fatto che le nostre iniziative vengono adottate e condivise a livello regionale. La lotta allo smog è una battaglia che deve vedere allineate amministrazioni e cittadini. Come amministratori, ci siamo dati l’obiettivo di definire strategie comuni in tutte le città venete e, allo stesso tempo, abbiamo voluto coinvolgere i cittadini che devono essere i protagonisti di iniziative a favore della sostenibilità ambientale».