Due giornate di formazione per i vigili del fuoco

Attenzioni particolari sulla sicurezza degli operatori, sull’igiene dei DPI, sull’utilizzo dei liquidi schiumogeni, sugli apparati di comunicazione individuale e di squadra.

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Foto d'archivio

Gli scorsi 25 e 27 settembre, presso il campo prove di La Rizza dentro il comprensorio di Forte Azzano, si sono riuniti circa 250 vigili del fuoco di tutta la Regione, alcuni provenienti anche dal Trentino e dal Friuli Venezia Giulia, per due giornate di formazione e di esercitazione operativa di spegnimento degli incendi, con l’utilizzo di sistemi innovativi e di aumentata efficacia.

Una prima parte teorica si è svolta presso l’aula magna dell’istituto Galileo Galilei per proseguire poi presso il campo prove dove i Vigili del Fuoco hanno potuto testare direttamente varie attrezzature sia meccaniche che automatiche e robotizzate controllate da remoto, al fine di supportare le squadre nelle attività degli spegnimenti incendi.

Si sono ricreati scenari reali della quotidianità interventistica dei Vigili del Fuoco con incendi di autovetture, liquidi infiammabili e cataste di legna che rispondevano perfettamente alle innumerevoli chiamate che ogni giorno arrivano alle sale operative del 115. Uno dei vari elementi presi in considerazione dai vigili del fuoco è stato anche l’uso di nuovi liquidi estinguenti schiumogeni, prodotti innovativi per varie tipologie d’incendio e compatibili con l’ambiente.

Due giornate intense, che ha visto il Comando di Verona in prima fila nell’organizzazione e la gestione delle operazioni di formazione dei pompieri per ottimizzare la professionalità nella lotta agli incendi, migliorare la sicurezza dei cittadini nel rispetto dell’ambiente.