Una donna di origini nigeriane, irregolare sul territorio nazionale, è stata arrestata con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacienti ai fini di spaccio. L’erba era già suddivisa in dosi
Ieri pomeriggio gli agenti delle Volanti della Questura di Verona, affiancati da personale del Reparto Prevenzione Crimine di Padova, hanno effettuato, all’interno dell’area dei Bastioni di Circonvallazione Oriani, un servizio mirato che ha condotto al sequestro di circa 350 grammi di marijuana, individuati grazie all’ausilio delle unità cinofile della Guardia di Finanza del Comando Compagnia di Villafranca.
La droga, occultata nella borsa di una ventenne d’origine nigeriana, è stata rinvenuta all’interno di 15 involucri di cellophane trasparente, pronta per la vendita. La perquisizione personale ha portato inoltre al sequestro di 40 euro, denaro verosimilmente riconducibile all’attività di spaccio.
J. G,, irregolare sul territorio nazionale, disoccupata e senza fissa dimora, è stata, pertanto, tratta in arresto con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e trattenuta presso le camere di sicurezza della Questura, in attesa dello svolgimento del rito direttissimo fissato per la mattinata odierna.
Stamane la donna, già arrestata lo scorso 20 settembre a Roma, in zona Parioli, poiché trovata in possesso di 3,5 kg di marijuana, è comparsa davanti al Giudice che, dopo la convalida dell’arresto, ha applicato la misura cautelare del divieto di dimora nella Provincia di Verona e rinviato l’udienza a febbraio.