Maltempo in provincia, anche Caldiero conta i danni

Anche a Caldiero il nubifragio di sabato 29 agosto ha arrecato ingenti danni: vigneti e campi devastati dal vento, reti antigrandine volate sui tralicci e allagamenti.

caldiero

Prosegue il monitoraggio del territorio comunale di Caldiero, devastato sabato 29 dal violento nubifragio che ha colpito l’est veronese.

«Ad oggi sono più di un centinaio le abitazioni con danni alle coperture e circa trecento le piante – soprattutto in parchi privati – cadute a causa del forte vento. Desolante la situazione nei campi tra loc. Boccare, Sabbionare, Spezieria dove decine di ettari di vigneto e di meleto sono stati letteralmente alzati e piegati dal forte vento: mai visto una cosa simile» ha spiegato il sindaco Marcello Lovato.

A preoccupare a partire dalle ore 15 di sabato erano state le reti antigrandine che sono state spostate dal vento da loc. Boccare fino ai tralicci elettrici e alle abitazioni della Strà con pericolo di fulminazioni. Tanti alberi privati hanno occluso le strade in centro storico a Caldiero.

A seguito dell’apertura del COI (Centro Operativo intercomunale per l’Unione dei Comuni Verona Est che comprende i Comuni di Belfiore, Caldiero, Colognola ai Colli, Illasi e Mezzane) a Caldiero sono intervenute le squadre di PC dell’ANA Val d’Alpone e della Val’Illasi  e dell’ANC- Ass. Naz. Carabinieri, lasciando liberi i mezzi dei Vigili del Fuoco di intervenire nei Comuni più colpiti. Finora sono state censite due abitazioni con gravi danni alle coperture e centinaia con medio-lievi.

Sabato e domenica alcune zone del paese, tra cui un’importante attività ricettiva, sono rimaste senza energia elettrica e alcuni scantinati erano allagati. Danni anche al patrimonio comunale con l’allagamento degli spogliatoi dei campi da calcio e danni alle coperture delle case popolari comunali. Devastato il parco comunale del monte Rocca.

«Fortunatamente non abbiamo avuto feriti: se pensiamo che le tegole di alcuni tetti divelti sono state trovate a 200 metri e conficcate nei muri delle case vicine abbiamo sfiorato una tragedia. – spiega il sindaco – Anche la copertura dei garage delle case popolari comunali, volate in strada, fortunatamente non hanno colpito nessuno».

Per aiutare i cittadini nelle operazioni di pulizia è stata disposta l’apertura straordinaria dell’EcoCentro nei pomeriggi di mercoledì, giovedì e venerdì mentre oggi – mercoledì 2 settembre – è stata disposta una prima spazzatura delle strade per la rimozione di foglie, detriti, ramaglie lungo le vie principali del paese.

Posted by Marcello Lovato on Sunday, August 30, 2020