Maltempo a Verona, tweet shock di Berizzi

Dopo il maltempo che nella serata di domenica 23 agosto ha allagato le strade della città di Verona, il giornalista inviato di Repubblica Paolo Berizzi twitta: «Sono vicino a #Verona e ai veronesi per il nubifragio che ha messo in ginocchio la città. I loro concittadini nazifascisti e razzisti riflettano sul significato del karma». Ecco le principali reazioni.

All’indomani dell’ondata eccezionale di maltempo che si è abbattuta sulla città di Verona, causando ingenti disagi, con strade allagate e alberi sradicati, il giornalista Paolo Berizzi, inviato speciale del quotidiano la Repubblica, twitta: «Sono vicino a #Verona e ai veronesi per il nubifragio che ha messo in ginocchio la città. I loro concittadini nazifascisti e razzisti che da anni fomentano odio contro i più deboli e augurano disgrazie a stranieri, negri, gay, ebrei, terroni, riflettano sul significato del karma».

Immediate le reazioni del sindaco di Verona, Federico Sboarina, e di altre personalità del Comune di Verona.

Queste le parole che il primo cittadino di Verona ha rivolto a Berizzi: «Inaccettabile, vergognoso, inutile, queste le mie reazioni al “triste” post del “giornalista” Paolo Berizzi. È proprio vero che le persone si pesano nei momenti del bisogno».

«A Verona, colpita ieri da una bufera e una tromba d’aria mai viste prima, c’è bisogno di tutto meno che di perditempo in malafede. ha proseguito il sindaco – Le persone serie oggi sono dalla parte dei veronesi, che non sono né razzisti né nazifascisti. Diversamente dal suo pensiero astioso, qui non abbiamo voglia di guadagnare visibilità con le polemiche vergognose».

Inaccettabile, vergognoso, inutile, queste le mie reazioni al “triste” post del “giornalista” Paolo Berizzi.È proprio…

Posted by Sboarina Sindaco on Monday, August 24, 2020

Sulla stessa linea anche Daniele Polato, Assessore alla Sicurezza e alla Protezione Civile del Comune di Verona e candidato con Fratelli d’Italia alle Regionali del Veneto: «Il vile tweet del collaboratore di Repubblica Paolo Berizzi fa schifo, è una vergogna inaudita, figlio di odio, ossessione e cattiveria gratuita contro Verona e i veronesi. Qui si è superato il limite della decenza umana».

«Berizzi – dice Polato – che a Verona vede razzisti, fascisti e nazisti ovunque, riesce nell’impossibile impresa di associare una tragedia naturale, un nubifragio, al nazi-fascismo secondo lui ancora presente a Verona. Roba da portare il cosiddetto giornalista in psicanalisi se non fosse che lo stesso Berizzi da anni tesse campagne d’odio e di diffamazione contro la nostra città per farsi pubblicità e guadagnare di tanto in tanto il suo quarto d’ora di celebrità in una vita anonima. E nelle ore drammatiche in cui Protezione Civile, volontari, cittadini stanno cercando di reagire, in silenzio e con operosa dignità come è caratteristico di Verona e dei veronesi, Berizzi perde tempo a vomitare i soliti insulti patetici su Twitter, ironizzando pure su un presunto karma che ha colpito i cittadini secondo lui nazifascisti e razzisti»

Conclude l’assessore Polato, rivolgendosi direttamente al giornalista: «Berizzi le tue parole fanno pena, sono di una bassezza morale infinita e danno la cifra della persona che sei».

Interviene anche il segretario della Liga Veneta e vicesegretario federale della Lega Lorenzo Fontana: «Costui non mi pare diverso da coloro che disprezza. Con queste frasi fomenta odio, alimenta pregiudizi, strumentalizza disgrazie.

Ma definendosi di ‘sinistra’ e sostenendo la grancassa ‘politicamente corretta’ non verrà perseguito dai magistrati né allontanato dal posto di lavoro. Ma anzi sarà probabilmente elogiato. Questo è il sintomo di un regime ogni giorno meno sopportabile. #ForzaVerona», conclude Fontana.

Pietro Giovanni Trincanato, del Movimento Civico Traguardi, scrive su Facebook: «Paolo Berizzi, oggi, ci ricorda con maestria che l’imbecillità è una cosa straordinariamente bipartisan. Ma fa di più: esacerbando strumentalmente il peso di un’estrema minoranza in città (perché un discorso simile sui “concittadini razzisti” puniti dal karma è buono per tutte le tragedie, dall’uragano Katrina agli attentati terroristici) solo per lucidare il suo patentino di antifascismo duro e puro, fornisce combustibile di ottima qualità alle polemiche incendiarie di quelle stesse frange, piccole ma tenaci, che pretende di avversare.

L’ennesimo gioco di specchi in cui a guadagnarci sono sempre gli stessi: i decerebrati di casa nostra, che sanno di essere quattro gatti sfigati ma amano far credere di poter organizzare la marcia su Roma domani, e quelli che, trasformando con il microscopio dell’ideologia ogni pulce in un mastodonte, su questo inganno hanno costruito una carriera».

Paolo Berizzi, oggi, ci ricorda con maestria che l'imbecillità è una cosa straordinariamente bipartisan.Ma fa di più:…

Posted by Pietro Giovanni Trincanato on Monday, August 24, 2020

A commentare anche Maria Fiore Adami, presidente della commissione comunale Politiche sociali: «Non toccate la mia gente. Parassiti da tastiera che nemmeno davanti ad una tragedia si mettono un tappo in bocca». Poi prosegue: «Siamo veronesi, gente che vive del proprio lavoro, che non si tira indietro di fronte alla fatica e al duro lavoro. Siamo un popolo che la dignità se la conquista con i fatti e i comportamenti. Noi ci rialzeremo più forti di prima, forza Verona!»

Non toccate la mia gente!Parassiti da tastiera che nemmeno davanti ad una tragedia si mettono un tappo in…

Posted by Maria Fiore Adami on Monday, August 24, 2020

Queste le principali reazioni delle voci della politica veronese al tweet di Paolo Berizzi in seguito al maltempo che ha colpito la città di Verona nella serata di domenica 24 agosto.

Nel frattempo il giornalista di Repubblica ha pubblicato un nuovo post di scuse: