Incursione alla Gran Guardia. Forza Nuova: «Chiederemo spiegazioni al Prefetto»

Forza nuova pietro amedeo

«Porremo la questione al Prefetto affinché sia fatta chiarezza su un episodio così grave». Sono le parole di Pietro Amedeo, segretario provinciale di Forza Nuova, riportate nella nota diffusa pochi minuti fa alla stampa. All’indomani del blitz in Gran Guardia organizzato da Circolo Pink e dell’Assemblea 17 dicembre, il movimento di estrema destra scaligero contrattacca puntando il dito sulle falle del sistema di sicurezza e sulla Questura di Verona, che non hanno impedito l’irruzione in uno dei luoghi considerati “sensibili”.

«Ieri mattina a Verona potrebbe essere andato in scena un atto teatrale (piuttosto scadente per la verità), una messinscena che ha lasciato miseramente scoperte le quinte. – dichiara Pietro Amedeo – Oppure abbiamo assistito ad una grave violazione del sistema di sicurezza che dovrebbe essere garantito in circostanze come quelle che precedono il prossimo congresso mondiale delle Famiglie».

«Sarebbe opportuno che la Questura ci spiegasse come sia stato possibile violare un sito così importante e sensibile come la Gran Guardia, considerando il concreto ed elevato rischio che si ponesse in atto un piano di sabotaggio o addirittura peggio. – conclude sarcastico Amedeo – Oppure si è trattato di una messinscena concordata per consentire una pur patetica visibilità in condizioni controllate e di sicurezza, prima dell’inizio del congresso? Del resto siamo venuti in possesso di documentazione video che mostra chiaramente come svariati agenti di pubblica sicurezza,compreso il Comandante Luigi Altamura, fossero prossimi mentre andava in scena la pagliacciata e procedessero all’identificazione dei contestatori solo al termine della stessa, con calma, come se fosse tutto concordato».

Gli fa eco Luca Castellini, dirigente nazionale di Forza Nuova che parla apertamente di “evento pianificato”: «È evidente che questi scappati di casa hanno concordato con la DIGOS scaligera questa messinscena. Siamo di fronte al più classico do-ut-des di vecchia scuola: ti lascio fare oggi la tua piazzata ed in cambio sabato stai lontano da questo obiettivo».