InChiostro Vivo, domani sera la consegna del Premio Butturini

Si conclude domani martedì 21 luglio, con l’ultima rappresentazione dello spettacolo “Macerie. Variazioni sul mito” diretto dalle docenti della Scuola di Teatro di A.LI.VE. Silvia Masotti e Camilla Zorzi, la terza edizione del Festival InChiostro Vivo, organizzato da A.LI.VE. Accademia Lirica Verona in collaborazione con il Comune di Verona e con il sostegno dell’Assessorato alle Politiche Giovanili.

Si conclude domani martedì 21 luglio, con l’ultima rappresentazione dello spettacolo “Macerie. Variazioni sul mito” diretto dalle docenti della Scuola di Teatro di A.LI.VE. Silvia Masotti e Camilla Zorzi, la terza edizione del Festival InChiostro Vivo, organizzato da A.LI.VE. Accademia Lirica Verona in collaborazione con il Comune di Verona e con il sostegno dell’Assessorato alle Politiche Giovanili. Un bilancio decisamente positivo per i diciotto eventi musicali e teatrali, collegati al ricco programma dell’Estate Teatrale Veronese, andati in scena nel Chiostro di Sant’Eufemia alle ore 21.00. Domani, alla serata di chiusura, sarà presente anche l’Assessore alla Cultura, Turismo, Politiche Giovanili e Pari opportunità Francesca Briani, che consegnerà ai ragazzi che più si sono distinti nel corso di questo anno accademico, il premio in memoria di Francesca Butturini, giovane allieva di A.LI.VE. prematuramente scomparsa.

Dopo il grande successo di pubblico degli spettacoli degli allievi della Scuola di Teatro di A.LI.VE. “Lear. Mio re, Padre mio” e “Mercante 2.0 – Personaggi di Shakespeare ai giorni nostri” tratti da “Re Lear” e “Il Mercante di Venezia” di W. Shakespeare, InChiostro Vivo si conclude con altre due serate di “tutto esaurito”. Oggi lunedì 20 e domani martedì 21 luglio alle ore 21.00 nel Chiostro di Sant’Eufemia in scena lo spettacolo “Macerie. Variazioni sul mito”, tratto da “Le troiane” ed “Ecuba” di Euripide e alcune riscritture novecentesche. Riduzione drammaturgica e regia sono di Silvia Masotti e Camilla Zorzi che portano a termine con questo ultimo lavoro il ciclo dedicato al tema dell’eredità. I costumi sono di Davide Tonolli.

«Le figure di Euripide sono personaggi su cui si sono confrontati tantissimi scrittori in ogni epoca. Non c’è un modo solo per guardarli, sono archetipi: danno voce a sfaccettature dell’essere umano di tutti i tempi e hanno mille volti» raccontano le insegnanti. «Nel nostro lavoro di riduzione drammaturgica abbiamo cercato e messo insieme alcuni di questi volti, da quelli che recuperano l’eroe nella sua grandezza (con frammenti dell’”Iliade” di Omero) a quelli presi da riscritture novecentesche (testi di Christa Wolf, Marina Carr, Lina Prosa, Ingeborg Bachmann e altri). Ne risulta un testo fatto di molti linguaggi, per raccontare la tragedia che si rinnova ogni volta che un mondo rischia di morire senza lasciare né eredità né eredi».

Serata speciale di chiusura domani, martedì 21 luglio alle ore 21.00 con la consegna del Premio Butturini che sarà assegnato dall’Assessore alla Cultura, Turismo, Politiche Giovanili e Pari opportunità Francesca Briani ai ragazzi che si sono distinti nel corso di questo anno accademico. «Il premio Butturini, giunto quest’anno alla sua quarta edizione, è per noi di grande importanza, personale, affettiva e formativa» affermano le docenti della Scuola di Teatro di A.LI.VE. Silvia Masotti e Camilla Zorzi. «Francesca è stata una delle nostre prime allieve in A.LI.VE. e il pezzo di strada che abbiamo percorso insieme a lei è molto importante. Per tutti noi, sia per chi l’ha conosciuta in quel primo gruppo di teatro otto anni fa, che per chi l’ha incontrata attraverso le nostre parole e le parole degli altri allievi, Francesca continua a essere un esempio di forza, di passione, di coraggio e l’eredità che ci ha lasciato è un’eredità carica di significato».

Ogni anno i ragazzi che ricevono il premio sanno di ricevere una testimonianza preziosa, di cui sentono l’importanza e comprendono la responsabilità. «In un anno così difficile per i giovani l’esempio di Francesca è ancora più forte e vicino e per noi che dedichiamo questa trilogia di lavori teatrali al tema dell’eredità, lo è – se possibile – ancora di più» proseguono le due docenti. «Michelle e Marco Butturini hanno scelto di condividere questa progettualità per noi tanto importante e li ringraziamo di cuore. Quello che trasmettono ai ragazzi è un valore inestimabile: la forza di trasformare il dolore in un’occasione di condivisione, di vita, di crescita». Come ogni anno gli allievi saranno premiati con una targa e con il biglietto per uno spettacolo, scelto tra quelli della stagione teatrale dell’anno 2020/2021.

Nel rispetto delle normative vigenti per il contenimento della diffusione del COVID-19 l’accesso agli eventi è consentito a un massimo di 99 spettatori. Tutti gli spettacoli, in scena nel Chiostro di Sant’Eufemia, iniziano alle ore 21.00. Per l’ingresso è richiesta un’offerta minima di 5 €. Il calendario completo del Festival è disponibile sul sito internet di A.LI.VE. www.alivemusica.it.