Riunire specialisti, medici di medicina generale, pazienti e istituzioni per creare una rete di assistenza, cura e ricerca sulle malattie infiammatorie croniche intestinali. È questo l’obiettivo del congresso di sabato 10 novembre dalle 8.30 in Gran Guardia sul tema “Le malattie infiammatorie croniche intestinali: incontro con i pazienti e i loro medici di famiglia”.
L’evento metterà in luce il lavoro degli specialisti gastroenterologi, che da quasi due anni stanno collaborando per uniformare gli approcci diagnostici e terapeutici a questo genere di malattie. In particolare saranno presentati i risultati di un’analisi sui dati del registro regionale sui farmaci biotecnologici utilizzati nella provincia di Verona. Il congresso è stato organizzato da Ulss 9, Comune di Verona e “Amici” onlus, Associazione malattie infiammatorie croniche dell’intestino.
La collaborazione fra specialisti ha già condotto alla stesura di un percorso diagnostico terapeutico assistenziale, recepito nel 2017 dall’Ulss 9, dall’Azienda ospedaliera universitaria integrata di Verona, dall’Ospedale di Negrar e dalla Casa di cura Pederzoli di Peschiera del Garda.
Nel 2018 il gruppo provinciale dei gastroenterologi ha inoltre esteso la propria collaborazione ai medici di medicina generale con il coinvolgimento diretto dell’associazione di pazienti “Amici”.