Oltre alla droga, nascondevano denaro per circa seicento euro. Sono accusati di detenzione illecita di sostanza stupefacente ai fini di spaccio
Proseguono i controlli dei Carabinieri della Compagnia di San Bonifacio finalizzati alla prevenzione dei reati, con particolare riguardo a quelli contro il patrimonio ed al fenomeno dell’uso di sostanze stupefacenti.
Nella serata di ieri, una pattuglia della Stazione Carabinieri di San Bonifacio, nel corso di un servizio perlustrativo, ha arrestato ad Arcole, con l’accusa di detenzione illecita di cocaina ai fini di spaccio, B.A. classe 1983 e M.A. classe 1980, entrambi di origine marocchina e pregiudicati.
I militari hanno fermato l’autovettura a bordo della quale di trovavano i due stranieri per un normale controllo; visto l’atteggiamento sospetto dei due, i Carabinieri hanno deciso di sottoporli a perquisizione personale e veicolare che ha permesso di rinvenire circa 60 grammi di cocaina, di cui uno dei due ha tentato subito di liberarsi, e la somma di 600 euro in contanti, ritenuto provento dell’attività di spaccio già consumata.
Oggi, presso il Tribunale di Verona, è stato celebrato il processo con rito direttissimo e sono stati disposti gli arresti domiciliari per entrambi.
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