Secondo l’ipotesi di fusione, la nuova società sarebbe detenuta al 50 per cento da Fca e per l’altro 50 per cento da Renault.
Fca ha presentato una proposta per una fusione con il gruppo Renault «per creare uno dei principali gruppi automobilistici al mondo». La società risultante dalla fusione sarà detenuta per il 50 per cento dagli azionisti di Fca e per il 50 per cento dagli azionisti di Groupe Renault, una struttura di governance paritetica e una maggioranza di consiglieri indipendenti.
L’ipotesi di ‘matrimonio’ è contenuta nella proposta avanzata da Fca, inviata con una lettera non vincolante a Renault. La fusione , precisa la nota, non comporterà nessuna chiusura di stabilimenti.
Il governo francese è «favorevole e incoraggia la fusione tra Fca e Renault, anche se aspetta di conoscerne tutte le condizioni». Lo ha detto il portavoce del governo francese Sibeth Ndiaye, secondo quanto riporta Bloomberg. La fusione promuoverebbe «la sovranità economica dell’Europa, dove abbiamo bisogno di giganti». Ndiaye ha ricordato che la scorsa settimana il ministro dell’Economia francese, Bruno Le Maire, ha incontrato il presidente di Renault, Jean-Dominique Senard, per parlare dell’operazione. (Ansa)