Fase 2, l’andamento della curva continua a essere incoraggiante

Secondo i dati che emergono dal monitoraggio condotto da Ministero della Salute e Iss, relativo al periodo delle ulteriori riaperture delle attività commerciali dal 18 maggio, il trend continua a essere incoraggiante. 21 gli indicatori tenuti in considerazione, tra cui l'indice di contagiosità R0 e parametri di tenuta del sistema sanitario.

Starebbe continuando il lento calo dei nuovi positivi in Italia: sono ora 232.248 i contagiati totali, 516 più di ieri. Il dato comprende attualmente positivi, vittime e guariti. In Lombardia sono 354 in più (ieri 382) pari al 68,6% dell’aumento odierno in Italia, mentre sono cinque le regioni a zero contagi: Abruzzo, Umbria, Valle d’Aosta, Calabria e Basilicata, oltre alla provincia di Bolzano.

Intanto l’Abruzzo azzera i contagi per la prima volta e nel Lazio si registrano 16 casi con un trend al 0,2%. E’ record dei guariti (245) e dei dimessi (218) mentre sono 13 i decessi. A Roma città il dato più basso da inizio emergenza con tre nuovi casi. Un focolaio ad Anzio è stato individuato e circoscritto.

Silvio Brusaferro, presidente dell’Istituto superiore di sanità, ha detto durante l’audizione in Commissione Bilancio della Camera: «Abbiamo superato la curva di picco dell’infezione, siamo nella parte di discesa e in una fase di controllo della situazione, ma richiede un’attenzione particolare” nell’identificare ed isolare precocemente i casi sospetti. Questo significa “sistemi di monitoraggio e capacità di risposta sanitaria ad eventuali focolai».

«Con la prossima settimana ci avviamo a una sfida sarà ancora più importante – ha continuato Brusaferro – perché sarà liberalizzata la mobilita tra regioni e anche quella internazionale. Questo richiederà una capacità ancora più attenta di monitorare e rispondere a focolai». (ANSA).