Zanzare: Verona è il comune che investe meno in disinfestazioni

«Si annuncia un’altra estate di passione per i frequentatori di parchi e giardini. A meno che il clima non sia particolarmente clemente, o Amia particolarmente efficiente.» La denuncia di Federico Benini, capogruppo comunale Pd Verona.

Per il servizio di disinfestazione zanzare 2019, il comune di Verona spenderà ancora meno degli anni scorsi: 47 mila euro. Nei due anni precedenti sono stati spesi, invece, circa 50-55 mila euro. La campagna doveva cominciare proprio oggi, lunedì 29 aprile giorno in cui Amia dovrebbe rendere noto il nuovo calendario ufficiale di disinfestazioni.

Federico Benini si dichiara soddisfatto della decisione di affidare il servizio ad Amia, così come il Pd aveva chiesto negli ultimi anni. «Si spera che con Amia i cittadini potranno trovare un referente certo per le proprie segnalazioni, e non i numeri verdi fantasma degli anni scorsi.»

Negli ultimi tre anni l’appalto per il servizio di disinfestazione zanzare è stato affidato a tre ditte diverse (Biblion di Roma, Gyco System di Bologna e ora Amia). Ciò significa, sottolinea Benini, lo scarso interesse delle stesse ditte a mantenere il lavoro, nonché il fatto che «il comune non sembra interessato ad offrire ai cittadini un servizio di qualità, altrimenti investirebbe più soldi.»

Nel 2017 e nel 2018, precisa Benini, Verona ha messo a base d’asta il servizio di disinfestazione zanzare per 120 mila euro. «Fa meglio Padova, che ha appena predisposto un piano quinquennale anti zanzara da un milione di euro, e anche Bologna, che a dicembre concluderà un piano triennale costato 1,1 milioni di euro.»