Il consigliere regionale Andrea Bassi ha ufficializzato questa mattina presso la sala consiliare di Verona Domani il suo ingresso tra le fila del movimento di Gasparato e Casali.
Bassi, già da tempo vicino ai due esponenti e ai valori del centrodestra condivide un percorso politico congiunto con Casali a Palazzo Ferro Fini. Nel 2017 aveva formato, insieme ad un esponente leghista, il gruppo consiliare Centro Destra Veneto, particolarmente vicino alle battaglie politiche e ai valori della Lega e del governatore Zaia.
Nativo di Bussolengo, dove risiede, è stato sia consigliere che assessore in diverse esperienze amministrative con la Lega nel suo Comune e in Provincia. Nel 2015 approda a Venezia eletto in Consiglio regionale. Dal marzo 2018 ricopre il ruolo di presidente di Centro Destra Veneto.
«Ancora una volta Verona Domani si dimostra un soggetto aggregante in grado di dialogare ed essere un punto di riferimento per tutte le forze politiche, movimenti ed esponenti di area civica di centrodestra che abbiano come noi a cuore la crescita e lo sviluppo non soltanto della città di Verona, ma dell’intera provincia − hanno commentato Casali e Gasparato −. Un’inclusione qualitativa che a breve porterà nuovi ingressi di esponenti ed amministratori nel nostro gruppo. L’amico Bassi rappresenta infatti una risorsa importante per le sue capacità amministrative, la sua esperienza e la sua vicinanza al territorio. Siamo certi che con Bassi Verona Domani metterà radici e si allargherà ulteriormente in molte zone della provincia scaligera esportando un modello di buona amministrazione.»
«Stima, amicizia e sinergia di intenti e obiettivi mi legano a Verona Domani ed ai suoi componenti − ha sottolineato Bassi −. Cercherò di dare il mio contributo al movimento, convinto che la piattaforma rappresenti un esempio di civismo di centrodestra che non ha eguali. Verona Domani ha tutte le caratteristiche per diventare il polo aggregante di tutte le liste civiche del veronese e un domani anche a livello regionale. In una fase politica di estrema frammentazione e divisione, è fondamentale aggregare e coordinare tutte le spinte civiche che vengono dal territorio. Cercherò di apportare il mio contributo con umiltà e con la massima disponibilità».