Chiuso bar abusivo nella centralissima via Cappello

La Direzione Commercio del Comune di Verona, con notifica effettuata venerdì 17 novembre, ha imposto alla società titolare del locale l’interruzione dell’attività per mancanza dei requisiti necessari

Uomo avvisato, mezzo salvato. Detto popolare che il titolare di un bar in via Cappello sicuramente non conoscerà visto che già ai primi di novembre era stato intimato dalla Polizia municipale di Verona a non proseguire la sua attività per la mancanza dei requisiti obbligatori contenuti nella cosiddetta SCIA.

Gli agenti sono tornati nel locale per un sopralluogo lo scorso 10 novembre riscontrando il fatto che il titolare svolgeva la propria attività nonostante il divieto ricevuto.

L’esercente, contrariamente a quanto indicato dal provvedimento comunale, ha continuato a somministrare alimenti e bevande per tutto l’ultimo fine settimana, approfittando di una location molto centrale, a due passi dal balcone di Giulietta.

Ieri pomeriggio terza visita della Polizia, questa volta per dare esecuzione all’ordinanza rilasciata dalla Direzione Commercio del Comune di Verona con notifica effettuata venerdì 17 novembre che impone alla società titolare del locale l’immediata interruzione dell’esercizio.

Oltre alla sanzione di dieci mila euro, prevista per aver esercitato l’attività senza l’autorizzazione e senza possedere i requisiti professionali previsti, a carico del titolare è scattata anche la segnalazione all’autorità giudiziaria per non aver rispettato l’ordine di sospensione ricevuto dal Comune.