Anche Federfarma, assieme all’Ordine dei Farmacisti della provincia di Verona, interviene sul caso della “Farmacia Agli Angeli” dopo che la sentenza del Tar del 18 giugno scorso (resa nota ieri) ha dichiarato illegittimo l’acquisto della Farmacia Agli Angeli di Corso Porta Nuova 28 da parte di Agec: «Siamo intervenuti per ripristinare un principio di legalità violata» si legge nella nota divulgata a mezzo stampa oggi.
«Ripristinare un principio di legalità violata» è stato questo a indurre Federfarma Verona e Ordine dei Farmacisti della provincia di Verona a ricorrere al Tar del Veneto in merito alla vicenda legata all’acquisto della “Farmacia Agli Angeli” di Corso Porta Nuova da parte dell’Agec nel 2009.
Oggi la sentenza n. 633/2018 del Tribunale Amministrativo ha stabilito per la prima volta due principi fondamentali: l’impossibilità di acquisto da parte di un soggetto pubblico di una farmacia privata e il fatto che la titolarità di una farmacia non possa essere dissociata dalla proprietà.
Si tratta di principi, per quanto apparentemente ovvii, affermati da un Tribunale per la prima volta e molto importanti sia per la questione che ha riguardato la farmacia oggetto di procedimento che in generale. Sugli effetti conseguenti all’applicazione di detti principi Federfarma Verona e Ordine dei farmacisti non hanno alcuna facoltà decisionale e rimangono ora in attesa delle decisioni che verranno prese dagli organi competenti.