Ieri mattina, intorno alle ore 8.30, gli agenti delle volanti hanno tratto in arresto A. D., un veronese di 59 anni colto nella flagranza del reato di tentato furto aggravato.
L’uomo è stato intercettato in via Curiel, ieri mattina, mentre, dopo aver scavalcato la cancellata del civico 5, provava ad aprire le portiere dei mezzi parcheggiati all’interno del cortile. I poliziotti della Questura scaligera, fermi all’angolo con via Gramsci, hanno visto il soggetto che, dopo vari tentativi non andati a buon fine, è riuscita a forzare lo sportello laterale destro di un ducato di proprietà della ditta DHL, parcheggiato in prossimità della recinzione.
Dopo aver iniziato a rovistare all’interno dell’abitacolo, l’uomo si è accorto della presenza degli agenti, appostati a breve distanza, e ha deciso, pertanto, di desistere dall’azione furtiva e di allontanarsi a passo svelto verso via Spaziani, in direzione opposta rispetto alla postazione della Volante.
In quell’istante i poliziotti, che avevano assistito all’intera scena, si sono lanciati all’inseguimento del ladro il quale, fermato proprio lungo via Spaziani, si è giustificando dichiarando di non aver prelevato nulla dal mezzo che era riuscito ad aprire.
Arrestato in flagranza di reato, A. D. è stato accompagnato presso gli uffici di Polizia dove gli accertamenti esperiti nei suoi confronti facevano emergere un articolato curriculum criminale terminato con la scarcerazione, nel settembre del 2017, a seguito di condanna per furto aggravato.
L’uomo, trattenuto su disposizione del Pubblico Ministero presso il proprio domicilio, in attesa del rito direttissimo, è comparso questa mattina davanti al giudice che, dopo la convalida dell’arresto, ha disposto gli arresti domiciliari in attesa del processo rinviato a maggio.