Proseguono i servizi straordinari di controllo del territorio urbano da parte dei Carabinieri. In tutto sono state arrestate quattro persone.
Ieri un equipaggio della Sezione Radiomobile ha controllato un cittadino tunisino quarantasettenne, senza fissa dimora e pregiudicato, scoprendo che era destinatario di una condanna definitiva ad un anno e due mesi di reclusione emessa dal Tribunale di Verona per spaccio di stupefacenti. L’uomo è stato accompagnato presso la Casa Circondariale di Montorio.
Gli uomini dello stesso Reparto hanno poi arrestato un giovane marocchino ventisettenne, domiciliato in città e con vari precedenti alle spalle, che per eludere il controllo ha fornito false generalità. Stamane, il Giudice ha convalidato l’arresto e disposto che, in attesa del processo, lo straniero si rechi tre volte la settimana presso i Carabinieri per la firma di controllo.
Un altro equipaggio della Sezione Radiomobile ha individuato e denunciato gli autori di una rapina commessa ai danni di un cittadino dello Sri Lanka. Si tratta di un giovane libico ventunenne e di una italiana venticinquenne, entrambi nullafacenti e con precedenti. I due, armati con una forbice che è stata recuperata e sequestrata dai militari, avevano poco prima minacciato lo srilankese sottraendogli la bicicletta ed un paio di scarpe da ginnastica di marca. L’uomo ha chiesto aiuto al “112”, fornendo la descrizione dei malfattori e della refurtiva. I due sono stati rintracciati dai militari proprio a bordo della bicicletta; il ragazzo indossava già le scarpe rapinate e che suo malgrado ha dovuto restituire, insieme alla bici, al legittimo proprietario.
I Carabinieri della Stazione di Verona Principale hanno, invece, deferito in stato di libertà un tunisino ventinovenne, pregiudicato, per porto abusivo di armi. Sottoposto a controllo, l’uomo è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico poi sequestratogli.
Nel complesso, sono state identificate 47 persone, controllati 23 veicoli e sette esercizi commerciali.