Ha sventato un furto un cittadino veronese ad Avesa che nel cuore della scorsa notte si è accorto di un uomo che cercava di forzare la grata in ferro che bloccava l’accesso al giardino delle abitazioni circostanti. Il veronese ha quindi chiamato la polizia che è intervenuta arrestando il ladro, un moldavo di 30 anni. L’uomo è stato condannato in tribunale a due anni di reclusione e 500 euro di multa con pena sospesa.
Non ha avuto nessuna esitazione l’uomo che, nella scorsa notte, ha sventato un furto in atto in un’abitazione vicina chiamando la polizia. La vicenda si è svolta ad Avesa dove un cittadino veronese è stato svegliato da un forte rumore proveniente dalla finestra nella camera da letto e si è accorto di un uomo incappucciato intento a forzare la grata in ferro che bloccava l’accesso ai giardini delle abitazioni circostanti.
La telefonata alla polizia è stata immediata: gli agenti sono quindi giunti in via Podgora dove hanno bloccato il ladro dopo un breve inseguimento. Addosso al malvivente sono stati trovati guanti in lattice, un trancino di 15 centimetri e un cacciavite di 20 centimetri.
L’uomo, un moldavo di 30 anni, è stato arrestato per tentato furto aggravato e in tribunale ha patteggiato per due anni di reclusione e 500 euro di multa con sospensione della pena.