Ritrovata in un bancomat di Salionze, dove alcuni malviventi avevano tentato un furto non andato a buon fine, una marmotta esplosiva contenente grossi quantitativi di polvere pirica. A notarla i tecnici del bancomat che, nella mattinata di oggi, avevano proceduto alla sistemazione dello sportello. Sul posto i carabinieri e gli artificieri.
Tragedia evitata a Salionze dove il bancomat della filiale “Cassa Padana“, oggetto di un tentato furto qualche giorno fa, ha rischiato di esplodere mettendo in pericolo i dipendenti della banca ma anche tutte le persone che abitano nello stabile. All’interno dello sportello di prelievo, infatti, i malviventi avevano lasciato una marmotta esplosiva di grandi dimensioni trovata dai tecnici della filiale che stavano effettuando i lavori di riparazione.
Immediata l’allerta alla Centrale Operativa dei carabinieri che hanno evacuato l’edificio e messo in sicurezza l’area. Sul posto sono accorsi anche i colleghi del nucleo artificieri antisabotaggio di Padova che hanno prelevato l’esplosivo e l’hanno separato dall’innesco. All’interno della marmotta sono stati rinvenuti 750 grammi di polvere pirica.
Ora sono in corso le indagini per individuare grazie alle tracce sulla bomba e vicine al bancomat i responsabili della tentata rapina.