VeronaExpo Network, l’eredità veronese dell’Expo

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Dall’impegno sul territorio con la Carta di Verona, al coinvolgimento di istituzioni, aziende e cittadini all’interno di un network territoriale permanente per accrescere relazioni, sinergie e opportunità commerciali.

L’Esposizione Universale 2015 è terminata. La sua eredità rimane e si farà sentire a lungo, anche a livello locale. Proprio grazie ad Expo Milano 2015, in molte città vicine al capoluogo lombardo, come Como, Bergamo, Brescia, Mantova, sono nate negli ultimi tre anni delle reti territoriali attive che hanno prodotto risultati concreti e significativi sul territorio. Anche la nostra Verona ha cercato più di un anno fa di organizzarsi e di farsi trovare pronta, o comunque ricettiva, nei confronti di questo grande evento internazionale con la nascita dell’Associazione Temporanea di Scopo VeronaExpo.

E così come è successo negli altri capoluoghi e nelle altre città d’Italia, pure a Verona, utilizzando una similitudine, si sono generate quelle onde concentriche di energia e movimento che si propagano verso l’esterno come quando gettiamo un grande sasso (l’Expo, ndr) in uno stagno fermo. L’esperienza eterogenea di 45 soci che si sono uniti un anno fa nell’associazione VeronaExpo ricorda proprio questa immagine. Molte realtà, molte associazioni, molte aziende, pur non avendo chiaro alla vigilia cosa fosse l’Expo e quali reali effetti avrebbe avuto a livello locale, si sono mosse, si sono attivate, alimentando e rimpolpando i palinsesti di appuntamenti, di serate, di incontri, inaugurando canali di comunicazione nuovi, creando relazioni, sinergie, scambi e condivisioni. L’Expo di Milano ha davvero rimesso in moto le menti e l’entusiasmo della gente.

E sull’onda di questo entusiasmo sarebbe stato un peccato lasciar decadere un patrimonio umano e, appunto, di relazioni, messo in piedi per l’occasione. Ecco, quindi, l’idea del network permanente, di una struttura che nasce dall’esperienza appena conclusa e che è in grado di alimentare costantemente una rete di contatti istituzionali e aziendali coinvolgendo e rendendo partecipe tutto il tessuto economico e sociale, quindi i cittadini, in un percorso di crescita territoriale.

L’impegno preso a Milano da VeronaExpo con la Carta di Verona si sta già traducendo con serate di approfondimento su alcuni temi cardine del presente e del futuro. Già realizzati incontri sull’agroalimentare con l’On. Paolo De Castro, sulla finanza con il sottosegretario all’Economia Enrico Zanetti e sulla sicurezza con il prossimo appuntamento del 26 novembre in Cantina Valpantena.

VeronaExpo Network è già una realtà, e già questa è una bella eredità lasciata da Expo.