Cerimonia solenne questa mattina per l’inaugurazione dell’anno accademico all’Università di Verona. Fra gli interventi, davanti al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, anche quello di Elena Lucia Zumerle, 21enne neo presidente del Consiglio degli studenti dell’ateneo scaligero.
Sicura di sé, senza intoppi, Elena Lucia Zumerle ha esposto il proprio discorso davanti alla prima carica dello Stato, al rettore dell’ateneo e alle altre cariche presenti al Polo Zanotto questa mattina per l’inaugurazione dell’anno accademico dell’Università di Verona. Un discorso che ha raccolto il caloroso applauso del pubblico ed è stato anche ripreso dal Presidente Mattarella.
“Dobbiamo interessarci. Dobbiamo partecipare“, si è rivolta così ai suoi colleghi studenti. “Dobbiamo recuperare quel sentimento di appartenenza alla comunità. Ed è qui il punto. L’università ha un ruolo fondamentale: per poter partecipare e contribuire al progresso sociale è necessario conoscere”. Una buona università però non si occupa solo di trasferire conoscenze, secondo la presidente del Consiglio degli studenti. “L’università è soprattutto il luogo in cui si forma il ragionamento critico, dove finalmente vengono dati a noi giovani gli strumenti per poter incidere sulla realtà: chi con le lingue, chi con la medicina, chi con la filosofia, chi con la legge e così via. È nell’università che si costruisce lo Stato Italiano“.
Parole che sono state apprezzate dal Presidente Sergio Mattarella, il quale ha anche ripreso la citazione scelta da Elena Lucia Zumerle per riassumere il valore di una cittadinanza attiva. “Vorrei ricordare ciò che disse Brandeis, giudice della Corte suprema americana nel lontano 1916: la carica politica più importante è quella di privato cittadino“.
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