Partite da Treviso alla volta di Verona, cinquanta imprenditrici agricole trevigiane hanno visitato due realtà di spicco del settore olivicolo e vitivinicolo del veronese. Qualche ora di viaggio per arrivare a Illasi nell’azienda “La Contarina” per conoscere i segreti della coltivazione dell’olio d’oliva e dopo la pausa pranzo nel vicino agriturismo “Corte Merci”, tappa nella cantina della presidente provinciale di Donne Impresa Chiara Recchia che con la sua famiglia gestisce una cantina a Jago di Negrar nel cuore della Valpolicella.
Accomunate tutte dalla passione per la campagna, il gruppo guidato da Katy Mastorci, non solo ha avuto occasione di confrontarsi su tecniche produttive e l’alta qualità, ha soprattutto appreso la storia professionale e di vita delle colleghe agricoltrici scaligere. “Ci accomuna un senso di appartenenza alla terra – hanno commentato entrambi le delegate – e la voglia di un riscatto sociale. Chi pratica la campagna rispetta i ritmi naturali ma deve fare i conti con il mercato, la capacità di fare reddito e stare al passo con le esigenze dei consumatori. Non c’è differenza tra la pastora, l’operatrice didattica o l’esperta di vini – aggiungono Katy e Chiara – siamo uguali e in sintonia per raggiungere gli stessi obiettivi la tutela del territorio, la salubrità del cibo e conservare la bellezza del paesaggio”.