Arrivano in Veneto i vaccini Covid aggiornati a Omicron BA.1

Prenotazioni aperte dal 12 settembre per il "secondo booster" con le versioni aggiornate dei vaccini Pfizer e Moderna contro la variante Omicron BA.1 del Sars-Cov-2.

vaccino anticovid nuvaxovid vaccini bivalenti
Foto d'archivio
New call-to-action

Prosegue la campagna vaccinale anti Covid-19 in Veneto con l’arrivo dei vaccini bivalenti Comirnaty (Pfizer) e Spikevax (Moderna), approvati dall’Agenzia Europea per i Medicinali (EMA) e dall’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) in data 5 settembre 2022.

I vaccini bivalenti sono formulazioni che proteggono sia dal virus originario sia dalle varianti di Omicron e sono risultati più efficaci come dose di richiamo rispetto ai vaccini monovalenti. I vaccini bivalenti sono inoltre risultati parimenti sicuri rispetto al vaccino monovalente usato fino ad ora.

LEGGI ANCHE: Migranti sul territorio, Ceni: «Comuni abbandonati»

In accordo con le prime indicazioni trasmesse, la somministrazione della nuova formulazione bivalente Original/Omicron BA.1 dei due vaccini a m-RNA, Comirnaty e Spikevax, sarà effettuata a coloro che devono effettuare il primo o il secondo booster.

Aveva spiegato negli scorsi giorni l’Ema: «Altri vaccini adattati che incorporano varianti diverse, come le sottovarianti Omicron BA.4 e BA.5, sono attualmente in fase di revisione da parte dell’Ema o saranno presentati a breve e, se autorizzati, estenderanno ulteriormente l’arsenale di vaccini disponibili».

LEGGI ANCHE: It-Alert, in Veneto si testa il nuovo sistema di allarme

“Secondo booster”, quando e per chi

La somministrazione del secondo booster deve essere effettuato dopo un intervallo minimo di almeno quattro mesi (120 gg) dalla prima dose di richiamo o dall’ultima infezione successiva al richiamo (data del test diagnostico positivo) ed è prioritariamente raccomandata per le seguenti categorie:

  • persone di 60 anni e più;
  • ospiti dei presidi residenziali per anziani;
  • persone (a partire dai 12 anni) con elevata fragilità motivata da patologie concomitanti o preesistenti;
  • operatori sanitari, gli operatori delle strutture residenziali per anziani;
  • donne in gravidanza.

«La vaccinazione con i vaccini bivalenti – precisa l’assessora regionale alla Sanità Manuela Lanzarin –, allo stato attuale, è un’importante raccomandazione in vista del periodo autunnale per rafforzare la propria protezione nei confronti delle forme gravi di infezione da SARS-CoV-2».

A partire da lunedì 12 settembre sarà possibile prenotare la somministrazione del vaccino attraverso la piattaforma regionale unica (https://vaccinicovid.regione.veneto.it) con le stesse modalità utilizzate per la somministrazione delle dosi precedenti o rivolgendosi ai Medici di famiglia aderenti alla campagna.

LEGGI ANCHE: I camionisti non rispettano i divieti: traffico bloccato a Verona

Ricevi il Daily! È gratis

👉 VUOI RICEVERE OGNI SERA IL QUOTIDIANO MULTIMEDIALE VERONA DAILY?
👉 È GRATUITO!

CLICCA QUI

👉 SEGUI LE ISTRUZIONI
PER RICEVERLO VIA EMAIL O WHATSAPP
(se scegli WhatsApp ricorda di salvare il numero in rubrica)

OPPURE
👉 CLICCA QUI PER ISCRIVERTI AL CANALE TELEGRAM