Manca una settimana al via della sperimentazione dei nuovi “cassonetti intelligenti”, ad accesso controllato, che comincia dalla sesta e dalla settima circoscrizione di Verona. Un progetto pilota voluto da Comune, Amia e Solori per migliorare il servizio di raccolta dei rifiuti.
I vecchi cassonetti saranno sostituiti gradualmente a partire dal 24 febbraio, lasciando quindi spazio a quelli nuovi. L’apertura sarà consentita utilizzando l’apposita app Amia o la tessera.
Le informazioni per i cittadini
Per informare i cittadini sui nuovi cassonetti intelligenti, Amia ha organizzato incontri pubblici e l’apertura di uno sportello provvisorio. I prossimi lunedì, mercoledì e venerdì, fino a fine mese, appuntamento dalle 19 all’istituto Copernico (via Carlo Anti, 5) per la consegna del kit e assistenza sul nuovo sistema.
Dopo quello in sesta circoscrizione la scorsa settimana, da oggi al 29 febbraio è attivo lo sportello in settima circoscrizione, dal lunedì al sabato dalle 8 alle 14, in piazza del Popolo 15.
Rimane aperto fino al 31 marzo il punto informazioni nella sede di Amia in zona Basso Acquar (via B. Avesani 31, dal lunedì al sabato, orario 13-19). L’alternativa è l’ecosportello permanente nella sede di Solori (vicolo Volto Cittadella 4).
Sul sito di Amia sono a disposizione le informazioni sul nuovo sistema e la mappa della posizione dei cassonetti.
Il commento del presidente della settima circoscrizione
«Mi sembra che i cittadini, per la maggior parte, siano contenti per questa novità» afferma il presidente della settima circoscrizione Marco Falavigna. «C’è un po’ di titubanza, soprattutto fra la popolazione anziana, ma sono sicuro che con il supporto di Amia nel giro di poche settimane i nuovi cassonetti saranno fruibili a tutti senza problemi».
«In passato sono stati segnalati diversi episodi di persone, provenienti da comuni vicini con la raccolta “porta a porta”, che per comodità venivano a lasciare l’immondizia nei cassonetti di San Michele» aggiunge Falavigna. «Con questo sistema, visti anche i controlli con auto-civetta e nuove telecamere, mi auguro che questi problemi non ci saranno più».