A Colognola ai Colli «tagli della Tari per imprese e famiglie»

«Abbiamo ridotto la Tari del 50% per le imprese che sono rimaste chiuse durante il lockdown, e del 25% per quelle colpite parzialmente» afferma il sindaco di Colognola ai Colli Claudio Carcereri De Prati.

«Sotto il profilo epidemiologico abbiamo avuto pochi casi, con qualche decesso anche se non abbiamo i dati precisi. Fortunatamente il Covid-19 non è entrato nella casa di riposo, che è sempre stata “Covid-free”, fatto che ha permesso di evitare un numero più alto di decessi» afferma il sindaco di Colognola ai Colli Claudio Carcereri De Prati.

«Durante l’emergenza è stata fatta un’azione di comunicazione ai cittadini, attraverso social, volontari e forze dell’ordine, per rimodulare le consuetudini di vita. Non è stato semplice, ma pian piano tutti hanno compreso».

«La seconda parte del lavoro è di cercare di far riprendere l’economia, pur rispettando le misure di sicurezza. Il comune è intervenuto sulla Tari, che colpisce famiglie e attività produttive. Abbiamo ridotto la Tari del 50% per le imprese che sono rimaste chiuse durante il lockdown, e del 25% per quelle colpite parzialmente».

«Infine gli aiuti per le famiglie, con i buoni spesa, e per i centri estivi, oltre ad altri interventi collaterali».

Il Comune di Colognola ai Colli

«Il nostro paese è nell’Est Veronese, a circa 16 chilometri da Verona. Sfiora i 9mila abitanti e siamo un paese agricolo, che è la vocazione tradizionale, ma anche industriale» spiega il sindaco di Colognola ai Colli Claudio Carcereri De Prati.