Scuole, Rezza: «Ancora troppo presto per dire se riapriremo»

Nelle ultime 24 ore i casi di positività sono 14.844, le vittime sono, invece, 846. I tamponi totali effettuati nelle ultime 24 ore in Italia sono stati 162.880, con un rapporto di positivi pari al 9,1% (-2,5% rispetto a ieri). «Presto per parlare della riapertura delle scuole» ha commentato il direttore della Prevenzione del ministero della salute Rezza.

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«Oggi abbiamo dei dati contrastanti, più di 14mila positivi e rapporto di positività sotto il 10% con un meno 92 di ricoveri in terapia intensiva, tuttavia il dato dei morti a 846 è davvero molto elevato e ciò indica che in questi 2-3 mesi il numero delle persone infettatesi è grande con una ripresa dell’epidemia imponente». Queste le parole del direttore della Prevenzione del ministero della Salute, Gianni Rezza, durante la conferenza stampa relativa all’analisi della situazione epidemiologica. A preoccupare il dato del Veneto: «Balza agli occhi il dato del Veneto che sta sopra i 3mila contagi con tasso di positività del 18%, siamo ancora sopra la soglia critica per l’occupazione dei posti in terapia intensiva e di area medica» ha detto Rezza.

Per quanto riguarda la ripresa delle lezioni in presenza, Rezza afferma: «È ancora presto per dire se potremo o no riaprire completamente le scuole, anche le superiori, perché l’incidenza dei casi è ancora molto elevata e finché non abbassiamo l’incidenza è difficile parlare di riapertura delle attività». ANSA