Italia

Meloni: «Cammino a testa alta: rappresentiamo un’Italia con la schiena dritta»

La presidente del Consiglio in videocollegamento da Il Cairo ha fatto il punto sui risultati ottenuti a un anno dall'insediamento del Governo.

Redazione

22 Ottobre 2023

«Noi rappresentiamo un’Italia orgogliosa e capace di dare fiducia ai suoi cittadini, che premia il merito e il talento e onora il lavoro, un’Italia con la schiena dritta e lo sguardo fiero, una Italia giusta».

Lo ha detto la presidente del consiglio, Giorgia Meloni con un videoregistrato ieri dall’Egitto a “L’Italia vincente – Un anno di risultati”, manifestazione organizzata da Fratelli d’Italia al Teatro Brancaccio di Roma per festeggiare un anno di governo.

«Sono le sei del pomeriggio e mi trovo al Cairo, per una conferenza internazionale sulla difficile crisi in Medio oriente, una conferenza a cui l’Italia, da sempre ponte fra Europa, Mediterraneo e Medio oriente non sarebbe potuta mancare e doveva essere rappresentata al massimo livello. Non so a che ora tornerò in Italia, non sono certa di riuscire a essere fisicamente con voi. Sono fiera di quello che abbiamo fatto, di noi, della nostra classe dirigente e di me stessa, posso guardarmi allo specchio e vedere ancora la stessa persona, ho camminato a testa alta, non sono scesa a compromessi», ha spiegato Meloni nel video.

«Mi sono chiesta un anno fa perché in così tanti si commuovessero anche nel momento del giuramento. Ora, con tutto quello che è successo, mi sono tornata a chiedere come mai intorno a noi ci sia ancora così tanto affetto e sostegno da parte degli italiani, distanti anni luce da quello che dicono i giornaloni, e ora lo so, è perché noi diamo rappresentanza all’Italia vera, quella di chi si sono rimbocca le maniche e lavora e che sono stati scavalcati da furbi e raccomandati».

«Quello che noi stiamo dimostrando è che si potevano raggiungere risultati inimmaginabili e fare cose straordinarie senza dover essere meschini o dover prendere scorciatoie o fare cose impresentabili o dover compiacere persone impresentabili».