«Sono molto preoccupato. Temo che in autunno l’azione del governo venga fermata e non ce lo possiamo permettere». A dirlo è il presidente di Confindustria Carlo Bonomi al Meeting di Confindustria. «Abbiamo davanti due passaggi importanti: le amministrative in grandi città e dal 3 agosto il semestre bianco. I distinguo dei partiti sono già iniziati. Sono molto preoccupato che l’azione del governo sulle riforme sia rallentata da una maggioranza eterogenea -, continua – Noi abbiamo riforme importantissime da fare. Non dico che è l’ultima spiaggia, ma abbiamo oggi un’occasione storica se vogliamo creare uno Stato moderno, efficiente e inclusivo».
«Sono rimasto colpito di fronte alla possibilità di sedersi a un tavolo e dare una via al Paese e non averlo fatto, alla possibilità di rispondere alle due grandi incognite: la salute e le riforme. Abbiamo fallito e mi ci metto anche io anche ma i sindacati hanno fatto un grande errore. Potevamo costruire quello che i nostri padri hanno fatto con la polio, non abbiamo tempo da perdere», ha aggiunto Bonomi.
Sul tema della legge sulla vaccinazione obbligatoria, ha aggiunto «è troppo facile rimandare la lattina alla politica. C’è una differenza di posizione tra i partiti che difficilmente potrà farci arrivare a una legge. Ma possiamo sederci a un tavolo oggi stesso ed aggiornare i protocolli di sicurezza. Io sono pronto anche oggi se i sindacati si vogliono sedere a un tavolo. Siamo una comunità».