Le fasce
Entrano in vigore a tutti gli effetti le misure del nuovo dpcm firmato dal premier Giuseppe Conte. Il Veneto resta in zona arancione, insieme a Emilia-Romagna, Calabria, Abruzzo, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Marche, Piemonte, Puglia, Umbria e Valle D’Aosta. Zona rossa, invece per Bolzano, Lombardia e Sicilia; mantengono la collocazione in fascia gialla Campania, Sardegna, Basilicata, Toscana, Provincia autonoma di Trento e Molise.
Novità, l’introduzione della “zona bianca”, ma per entrarci è necessario dimostrare di avere almeno per 3 settimane consecutive un’incidenza di massimo 50 casi di positività ogni 100mila abitanti.
Scuole
A tornare in aula dal 18 gennaio i ragazzi delle scuole superiori in fascia gialla e arancione, almeno al 50% fino a un massimo pari al 75%. In zona rossa invece si proseguirà con la dad per i ragazzi dalla scuola media in su. Nel caso in cui siano in vigore ordinanze regionali più restrittive, valgono quelle.
Cosa si può fare e cosa è vietato
- Il coprifuoco resta dalle 22 alle 5
- Permane il divieto di spostamento tra le regioni, comprese quelle gialle, fino al 15 febbraio
- Resta valida la possibilità, per le zone gialle, di andare a trovare amici o parenti all’interno della regione, mentre nelle zone arancioni solo all’interno del comune, eccezione fatta per i comuni con una popolazione non superiore ai 5mila abitanti, per una distanza non superiore ai 30 km e mai verso i capoluoghi di provincia.
- Divieto vendita da asporto per i bar dalle 18
- Nelle zone arancioni, i negozi restano aperti: tuttavia, nei giorni prefestivi e festivi sono chiusi i negozi all’interno di mercati, centri commerciali, gallerie commerciali, parchi commerciali ed altre strutture simili.
- Sci: impianti chiusi fino al 15 febbraio
- Chiuse palestre e piscine
- Confermata la riapertura dei musei, solo nelle zone gialle e nei giorni feriali
Le faq
- Seconde case: sembra che Palazzo Chigi abbia aperto la possibilità di recarsi nelle seconde case, anche se queste si trovano fuori Regione
- Ammesso il ricongiungimento tra i partner e i coniugi, a patto che avvenga nell’abitazione dove sono soliti trovarsi
Come si apprende dal sito del Governo, la sezione relativa alle domande più frequenti è ancora in fase di aggiornamento
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