L’energia conta. Anche per i territori della Valpantena e Valsquaranto, che spengono il castello di Montorio per tutta la serata del 16 febbraio, dal tramonto fino a mezzanotte. Un silenzio energetico di grande impatto, che sancisce l’adesione dell’Ottava Circoscrizione alla Giornata nazionale del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili “M’illumino di meno”, promossa a livello locale dall’Assessorato all’Ambiente del Comune di Verona. L’iniziativa è possibile grazie alla collaborazione dell’Associazione Due Valli, l’Associazione Amici Ecomuseo Preafita e Agsm Aim.
«Il Castello di Montorio è un monumento simbolo della nostra circoscrizione proprio per la sua posizione sulla cresta della dorsale che divide la Valpantena e la Valsquaranto – spiega la presidente dell’Ottava Circoscrizione Claudia Annechini, di Traguardi -. Spegnerne le luci, seppur temporaneamente, è un invito rivolto a tutti i cittadini della comunità residente a riflettere su cosa significhi e cosa comporti il consumo energetico. È un’azione semplice e puntuale, che si spera possa avere un effetto a lungo termine sugli stili di vita che conduciamo».
Leggi anche: “L’energia che vorrei”, a Verona si pedala per la transizione ecologica
Ma non è tutto. «Il tema della luce è centrale per questo sito archeologico che da anni, anche attraverso un patto di sussidiarietà, si apre alla fruizione ludica, educativa e turistica e che richiederà in un prossimo futuro anche dei lavori all’impianto di illuminazione, per favorire l’utilizzo a livello teatrale, musicale e artistico e quindi di aggregazione sociale – prosegue Annechini -. Lo “spegnimento” del castello e per estensione la sua sparizione alla vista intendono stimolare alcuni interrogativi: qual è lo stato dell’illuminazione? Potrebbe essere più green? Potendo scegliere come mettere in luce un luogo, come lo faremmo?».
«Il cambiamento di abitudini, suggerito già da molti anni dall’iniziativa “M’illumino di Meno” è diventato, ora, una necessità di sopravvivenza, oltre una possibilità per sviluppare una comunità sociale sempre più sostenibile da tutti i punti di vista», sottolinea Luisa Branzi, consigliera del Partito Democratico e promotrice dell’iniziativa.
Come sempre però, non bisogna fermarsi al simbolismo. «Compito delle istituzioni è saper dare al cittadino, alle aziende e agli enti pubblici un valido esempio alla cultura del non spreco, promuovendo azioni virtuose come il risparmio idrico, la riconversione energetica e il corretto riciclo dei rifiuti», evidenzia Angelo Lodola, consigliere della lista Damiano Tommasi Sindaco e sostenitore dell’iniziativa.
«Qualsiasi idea o progetto finalizzati a sostenere il risparmio energetico e dunque il miglioramento della qualità della vita dei cittadini sono da vedere con favore», sottolinea Luciano Corsi, presidente dell’Associazione Due Valli, che appoggia convintamente l’iniziativa della Circoscrizione. E riprendendo il tema dell’illuminazione, dice: «Il castello di Montorio, oltre a essere un punto di aggregazione fondamentale per la comunità, è custode della storia del nostro territorio. Una corretta illuminazione è necessaria anche per tutelarlo dal punto di vista della sicurezza e della valorizzazione degli spazi».
L’iniziativa “M’illumino di meno”
“M’illumino di meno” nasce il 16 febbraio 2015 in occasione dell’entrata in vigore del Protocollo di Kyoto per promuovere piccole e grandi azioni che ciascuno può mettere in pratica per contribuire a salvare il pianeta. L’iniziativa è organizzata ogni anno da Rai Radio2 con il programma Caterpillar.
Ricevi il Daily! È gratis
👉 VUOI RICEVERE OGNI SERA IL QUOTIDIANO MULTIMEDIALE VERONA DAILY?
👉 È GRATUITO!
👉 CLICCA QUI E SEGUI LE ISTRUZIONI
PER RICEVERLO VIA EMAIL O WHATSAPP
(se scegli WhatsApp ricorda di salvare il numero in rubrica)
OPPURE
👉 CLICCA QUI PER ISCRIVERTI AL CANALE TELEGRAM