Sabato 17 marzo dalle 10 alle 12.30, nella sede dell’Ordine degli Ingegneri, si terrà il convegno Per una via femminile alla sostenibilità. Energia, ambiente e territorio. L’incontro, organizzato dall’Ordine degli Ingegneri di Verona e Provincia in collaborazione con l’Ordine degli Architetti di Verona, si inserisce nella rassegna di eventi dedicati alla festa della donna Ottomarzo. Femminile, plurale.
Città costruite e progettate da donne o da gruppi di donne e uomini, capaci di coniugare le proprie visioni per arrivare ad un unico scopo. Come sarebbero queste città? Sostenibili, inclusive, sicure, verdi, funzionali, attenti agli spazi di vita di tutti.
Per rendere partecipe l’amministrazione e l’opinione pubblica di questa visione per un diritto alla città sostenibile come bene comune, la Commissione Pari Opportunità dell’Ordine degli Ingegneri di Verona e Provincia in collaborazione con l’Ordine degli Architetti PPC di Verona, promuove sabato 17 marzo dalle 10 alle 12.30, nella sede di via S. Teresa 12, il convegno Per una via femminile alla sostenibilità. Energia, ambiente e territorio. L’evento è inserito nella programma di eventi Ottomarzo. Femminile, plurale.
A introdurre l’incontro, dopo i saluti di Alessia Canteri, past president degli Ingegneri veronesi, di Laura de Stefano, vicepresidente dell’Ordine degli Architetti di Verona e di Ilaria Segala, assessore all’urbanistica del Comune di Verona, sarà l’ingegner Monica Bertoldi, già coordinatrice della Commissione Pari Opportunità dell’Ordine degli Ingegneri. La parola passerà quindi a Elena Patruno, architetto e presidente Interprofessionale Comitati Pari Opportunità e Lisa Conforto, referente COSP Verona (Comitato provinciale per l’Orientamento Scolastico e Professionale) che andrà a delineare alcuni progetti di orientamento per la valorizzazione dei percorsi formativi alle professioni tecniche. Modera Giovanna Ghio, ingegnere, già consigliere dell’Ordine.
All’incontro porteranno i loro contributi Lucia Krasovec Lucas, architetto, presidente di AIDIA ITALIA e docente al Dipartimento di Architettura e Studi Urbani del Politecnico di Milano con un intervento su Diritto alla città. L’approccio di genere alla riqualificazione dello spazio pubblico; mentre Amelia Lentini, ingegnere, projects coordination manager presso Eni, e presidente della sezione AIDIA Milano, affronterà il tema della città sostenibile con Un’ingegnere per la città resiliente. Un modello per politiche ambientali sostenibili. A chiudere sarà l’intervento di Ania Lopez, ingegnere iunior e Consigliere CNI che parlerà di Leadership al femminile. La sfida dell’internazionalizzazione per le professioni tecniche.
Il convegno ha coinvolto in primis AIDIA, l’Associazione Italiana Donne Ingegneri e Architetti che dal 1957 valorizza la professionalità delle donne ingegneri e architetti nei diversi settori lavorativi e il Consiglio Nazionale degli Ingegneri (CNI), con l’obiettivo di avviare i lavori per la nascita di una sezione veronese dell’associazione.
L’appuntamento vede inoltre la partecipazione di Interprofessionale Comitati Pari Opportunità di Verona e del COSP Verona, proprio nella direzione di unire competenze diverse di alto livello e incrociare più ambiti professionali.