Essere mamma e imprenditrice? Si può fare

Una serata dedicata alle donne, alla maternità e al lavoro, quella che si è tenuta venerdì nell’area degli ex Magazzini Generali, sede del nuovo Children’s Museum, con l’incontro “Mamma che impresa!”, organizzato da Girl Geek Dinners di Verona. Sul palco, sei imprenditrici che hanno raccontato la loro esperienza di conciliazione tra maternità e lavoro.

Sei donne, sei storie per raccontare che conciliare lavoro e famiglia, è possibile. Sono le testimonianze ascoltate venerdì nel corso del talk Mamma che impresa!“, un appuntamento organizzato dal gruppo Girl Geek Dinners di Verona, professioniste legate dalla passione per il digitale, in una location d’eccezione, l’area degli ex Magazzini Generali prossima sede del Children’s Museum di Pleiadi.

Sul palco, ad alternarsi, sei donne dal forte spirito imprenditoriale che hanno sottoposto le proprie esperienze al pubblico affrontando temi tra cui anche quello della genitorialità legata all’età e dell’abbandono del lavoro a seguito della nascita di un figlio (una scelta fatta da più di una donna su quattro).

Tra le esperienze significative, quella di Fabia Leoni, founder dell’atelier digitale Nevelo Kids, Lucia Cipriani, ideatrice di FarFilò, Daniela Marzana, psicologa e professoressa, Chiara Trevisin di Pleiadi, Francesca Fedeli, fondatrice dell’impresa sociale “Fight the Stroke” e Giorgia Bissoli, fondatrice di CoderDojo. Tutte insieme per lanciare un messaggio: trovare il proprio baricentro tra maternità e lavoro, seppur con alcune difficoltà,  non è utopia.