Arriva anche a Verona il progetto “Donne Diritti Umani e Processi di Pace”, con una delle tappe del percorso di diffusione delle politiche su Donne Pace e Sicurezza di livello nazionale e internazionale che si terrà domani sera, dalle 19 alle 21.30 presso la sede di Combonifem in via Cesiolo 48, a Verona (entrata da via Monte Ortigara). L’obiettivo del progetto è sostenere il ruolo delle donne e della società civile nella promozione della pace e dei diritti umani, per la piena espressione del potenziale trasformativo di queste politiche (in particolare la Risoluzione 1325 del Consiglio di Sicurezza dell’ONU e il relativo 3° Piano d’Azione Nazionale dell’Italia 2016-2019).
Nell’ambito del progetto – oltre ad attività di formazione, informazione e comunicazione – sono previste iniziative ed eventi in diverse città italiane, realizzate con il coinvolgimento di partner attivi a livello locale per la promozione dei diritti umani e della pace.
Nell’evento a Verona si è scelto in particolare di presentare e riflettere sulla dimensione dell’accoglienza femminile, uno dei momenti più importanti di un percorso che porta donne di provenienze ed esperienze diverse, molte delle quali da aree di conflitto o post- conflitto, ad incontrarsi all’interno di contesti associativi che operano in città. La serata ha l’obiettivo di presentare queste realtà dando voce alle donne e alle operatrici che ne sono protagoniste, presentando la loro esperienza di integrazione e interazione come elemento fondamentale per l’applicazione delle politiche che proteggono i diritti delle donne e promuovono il loro ruolo attivo nei processi di pace. Percorsi lavorativi e associativi che oggi si intrecciano, animando il nostro tessuto sociale attraverso l’attivazione di processi di crescita basati sulla stima di sé, sulla valorizzazione delle reti relazionali e delle appartenenze culturali e familiari delle donne coinvolte, sul mutuo scambio e sostegno.
In quest’ottica d’incontro e racconto, la serata prevede in apertura un momento di socializzazione, che passa attraverso una degustazione di aperitivi realizzati dalle donne migranti del progetto Degustibus. Dopo un intervento introduttivo del presidente del Movimento Nonviolento, Mao Valpiana, interverranno: Luisa Del Turco, Centro Studi Difesa Civile, Jessica Cugini, Fondazione NigriziaMaria, Antonietta Bergamasco, Le Fate onlus e D-HUB. Atelier di riuso creativoKalinka Georgieva, Nashenzi. Associazione per la Cultura Bulgara.
La presentazione di ciascuna realtà sarà accompagnata da testimonianze di donne e operatrici, affinché prevalgano le dinamiche del reale vissuto delle protagoniste.L’iniziativa è prevista nell’ambito del progetto “Donne Diritti Umani e Processi di Pace” promosso dal Centro di Ateneo per i Diritti Umani “Antonio Papisca” dell’Università di Padova e dal Centro Studi Difesa Civile, con il sostegno del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, per l’attuazione del Piano d’Azione Nazionale dell’Italia su “Donne Pace Sicurezza” 2016-2019.
A Verona è stata possibile grazie alla collaborazione con: Movimento Nonviolento e Fondazione Nigrizia onlus.