«Si tratta di una decisione molto importante, – sottolinea il Presidente della Regione Luca Zaia, dando annuncio della notizia – in un momento storico critico in cui vi è la necessità di sostenere concretamente le azioni di rilancio industriale delle nostre aziende in questa persistente fase di crisi pandemica». «Ringrazio il Mise e Invitalia per l’ottima collaborazione con le nostre strutture regionali – precisa Zaia. – Collaborazione che si concretizza oggi nel sostenere processi di re-industrializzazione su cui la nostra regione è concentrata».
La valutazione assunta da parte del Mise di emanare un nuovo bando non era scontata e tiene conto anche dell’impegno e dei risultati raggiunti fino ad oggi per quanto concerne l’impiego delle risorse regionali legate all’ambito del lavoro. Nello specifico, sono 8,1 i milioni di euro che la Regione ha messo a disposizione per l’area. Al 30 ottobre 2020 risulta che, per quanto concerne l’ambito del reinserimento lavorativo, la Regione del Veneto ha ammesso a finanziamento 42 progetti riguardanti 233 aziende del territorio che hanno convolto 371 lavoratori. Per quanto concerne l’ambito innovazione aziendale di prodotto, di processo o organizzativa, i progetti ammessi ammontano a 34 e coinvolgono 36 aziende e 320 lavoratori occupati.
I grandi progetti industriali, sostenuti con la L.181/89 del Ministero, sono due per agevolazioni finanziarie pari a 5.500.000 euro e un valore complessivo degli investimenti di circa 10 milioni di euro.
Questi risultati sottolineano in primo luogo la vitalità del territorio e dell’area, evidenziando prospettive di ulteriore sviluppo, ed esprimono la volontà delle Istituzioni di intervenire in modo mirato rispetto alle esigenze del territorio.
Il nuovo bando sarà a sportello e le risorse potranno essere attinte appena ci saranno progettualità a disposizione. Rispetto ai precedenti bandi, anche su indicazione delle strutture regionali coinvolte, le regole sono state rese più flessibili e aderenti alle caratteristiche del territorio di interesse. Ad esempio, la soglia minima di spesa ammissibile per progetto è scesa a 1 milione di euro ed è previsto che al bando possano accedere anche le reti d’impresa, individuate come caratteristica del tessuto socio-economico.
L’Avviso è stato pubblicato oggi sui siti del Mise, mentre lo sportello aprirà il 18 dicembre. La Regione del Veneto, per il tramite della propria Unità di Crisi aziendali, attiverà i canali comunicativi necessari per promuovere in collaborazione con Invitalia lo strumento agevolativo, affinché tutti gli interessati possano approfondirne le modalità e le condizioni di utilizzo.