Coronavirus, scuole e didattica a distanza, l’e-learning innovativo con la gamification. È tempo di soft skill anche per gli studenti della scuola secondaria di secondo grado. In un contesto disruptive per la scuola italiana come quello attuale di adattamento repentino alla didattica a distanza, The Business Game, prima azienda italiana specializzata nella messa a punto di competizioni on line per la formazione imprenditoriale – insieme al partner industriale Phoenix Capital, società di consulenza finanziaria e manageriale con sedi a Verona, Milano e Roma – lancia gratuitamente per le scuole U-Start, un “game” didattico online come strumento di supporto all’e-learning, capace di garantire la continuità “sociale” della comunità scolastica perchè ne rafforza le relazioni a distanza, potenzia l’apprendimento attraverso la cooperazione, rivoluziona la formazione e la valutazione degli studenti.
U-START, di che cosa si tratta
U-Start è un business game didattico, online, che simula una competizione tra imprese virtuali che operano in un mercato concorrenziale.
Acronimo di “YOUth entrepreneurial skills: development, implementation and adaption of Simulated Training enterprises tools and START-up business games for VET learners and operators”, U-Start ha l’obiettivo di sviluppare le capacità imprenditoriali anche nei ragazzi. E per farlo ha mutuato e adattato per gli studenti gli strumenti, l’approccio e i business game solitamente utilizzati nei percorsi di formazione simulata aziendale e nel mondo dell’aggiornamento manageriale universitario attraverso la modalità di gioco try & learn.
Il game nasce nel 2010 nell’ambito del Progetto Europeo MEET (Management E-learning Experience for Training secondary school’s students): tra i partners anche The Business Game accanto all’Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto e la Réseau CERTA (Centre d’Études et de Ressources en Technologies Avancées), enti gestiti rispettivamente dal MIUR e dal Ministero dell’Istruzione Francese.
Dopo il successo riscontrato in Francia, con 1.700 docenti utilizzatori e più di 20.000 studenti partecipanti, TBG ha deciso di rilanciarlo oggi, gratuitamente, in Italia in tutte le scuole secondarie di secondo grado e in particolare per le classi terza, quarta e quinta dei Licei scientifici e degli Istituti tecnici e professionali, perché possa poi diventare, in futuro uno strumento formativo curriculare nei percorsi di studio.
Game didattico e competenze trasfersali
Creando ambienti di apprendimento, il “game didattico” permette di individuare nei singoli e nel team-classe quelle abilità, competenze trasversali e processi di cooperazione che in una lezione frontale potrebbero non essere valorizzati: dal problem solving alle capacità di leadership, autonomia e responsabilità, dalla visione strategica al coordinamento d’insieme, dalle decisioni all’adattabilità al cambiamento, fino alla condivisione di successi e insuccessi.
Usbg, come funziona
U-Start simula una competizione tra imprese virtuali. All’interno di ciascuna impresa, ogni giocatore è chiamato a prendere decisioni nell’ambito di precise aree funzionali: marketing, produzione, approvvigionamento, finanza, ricerca e sviluppo, risorse umane e produzione. Le situazioni ricreate, realistiche e complesse, devono essere analizzate e risolte effettuando scelte strategiche ponderate, innovative ed efficaci. Le decisioni vengono quindi elaborate attraverso degli algoritmi di calcolo al fine di determinare i risultati complessivi sull’andamento di ciascuna azienda/team di lavoro.
Il ruolo del docente
Il docente diviene catalizzatore dell’apprendimento. Accompagna e sostiene lo studente in funzione della costruzione della conoscenza, agevolando il processo di maturazione delle competenze necessarie per giocare in maniera autonoma; stimola la riflessione e aiuta la rielaborazione.
Le potenzialità per gli studenti
Grazie a USBG le conoscenze si trasformano in competenze. Lo studente applica le conoscenze specifiche acquisite frontalmente: affina la percezione, l’attenzione e la memoria, con il vantaggio di agire in un ambiente virtuale e “sicuro”, che mette dunque i ragazzi nella condizione migliore per esprimere al meglio tutte le proprie potenzialità.
Come registrarsi e partecipare
Per accedere e giocare al modulo U-Start il docente dovrà registrarsi sulla pagina dedicata USBG al sito www.thebusinessgame.it dove potranno trovare tutte le informazioni e scaricare il materiale di approfondimento.
«In questo momento di difficoltà, dove si sta riscoprendo la fattibilità e, soprattutto, la potenzialità della formazione e dell’apprendimento a distanza – sottolinea Nicola Baldissin, amministratore delegato di The Business Game –, vogliamo offrire uno strumento alternativo e innovativo di supporto alla didattica frontale che sappia, al contempo, coinvolgere e motivare gli studenti».
«La scuola italiana è diventata innovativa in pochi giorni – sottolinea Giulio Fezzi, presidente di Phoenix Capital –. È, questo, il momento della consapevolezza, della maturità e della lungimiranza in tutti i settori e ciò significa saper cavalcare il cambiamento per percorrere nuove strade e consolidarle. La gamification, sperimentata con successo nel settore formativo per il mondo manageriale e universitario, consegna alla scuola un approccio nuovo per rivoluzionare insegnamento e apprendimento».
The Business Game Srl – Spin-off dell’Università degli Studi di Udine, è una start-up nata nel 2008 dalla volontà di alcuni imprenditori appassionati di Business Simulation. La consulenza e la formazione manageriale attraverso la simulazione della gestione di impresa sono i suoi punti di forza. Grazie al know-how e alle elevate competenze maturate negli anni, è in grado di offrire un’ampia gamma di soluzioni mirate, con l’obiettivo di fornire al cliente un’esperienza il più reale e indimenticabile possibile, tramite la quale possa arricchire la propria conoscenza capacità. (www.thebusinessgame.it)
Phoenix Capital Iniziative di Sviluppo Srl – Fondata a Verona nel 2008, è una società di consulenza finanziaria e manageriale che propone servizi di Business Consulting e Management Consulting, Finanza d’Impresa, Cyber Security e Corporate services per lo sviluppo e l’ottimizzazione di strategie, processi e progetti per banche, assicurazioni e imprese. Oggi con sedi operative anche Roma e Milano, Phoenix Capital favorisce le relazioni economiche, sociali e culturali attraverso l’interazione di aziende, istituzioni e persone, con un approccio di valorizzazione locale aperta allo scambio con realtà nazionali e internazionali. (www.phoenixcapital.it)