L’assessore regionale alla Protezione Civile Gianpaolo Bottacin ha annunciato questa mattina che la Giunta regionale, su sua proposta, ha deliberato un contributo di 1.490.000 euro a ristoro delle spese sostenute dai volontari del Veneto per affrontare le conseguenze dell’emergenza sanitaria da Covid-19. «A fianco del personale sanitario, che nella guerra al coronavirus ha magnificamente rappresentato e sta tuttora rappresentando le truppe d’assalto, fondamentali sono stati e continuano ad essere anche i reggimenti logistici e questi, altrettanto magnificamente, sono rappresentati dai volontari della Protezione Civile» ha affermato.
«Dall’8 febbraio fino al 31 luglio, la fase più acuta, abbiamo avuto oltre 9.000 volontari in campo – sottolinea l’assessore – persone che hanno donato complessivamente oltre 130.000 giornate di attività, con azioni in più campi: dal montaggio delle tende per le attività di pre-triage all’esterno delle strutture ospedaliere all’allestimento di cinque ospedali dismessi per le emergenze, dall’informazione alle persone che si recavano presso le strutture sanitarie al supporto ai Centri Operativi Comunali (COC) e alle sale operative (regionale e provinciali), dall’assistenza alla popolazione per la consegna dei generi di prima necessità alla fondamentale distribuzione delle mascherine alla cittadinanza, inizialmente irreperibili, e molto altro ancora».
Un supporto, quello fornito dagli uomini della Protezione Civile, che si è rivelato preziosissimo. Ogni attività, tramite la Direzione competente, è stata puntualmente registrata dall’assessorato regionale alla Protezione Civile.
«A fine luglio – spiega l’assessore – ho voluto incontrare i rappresentanti provinciali delle organizzazioni di volontariato di protezione civile e i referenti di alcune organizzazioni nazionali che hanno operato nell’emergenza. Dopo aver condiviso con loro i criteri di ripartizione, ho inteso riconoscere questo contributo straordinario, che la Giunta ha deliberato questa settimana».
«Ovviamente i nostri volontari – conclude l’assessore – anche se a ranghi leggermente ridotti viste le diminuite necessità logistiche, continuano ad essere assolutamente sul pezzo. Per questo il mio ringraziamento a loro va anche per l’attività che stanno continuando a portare avanti e a svolgere anche in questo momento».