Mascherarsi sì, ma in sicurezza. A dirlo la Camera di Commercio di Verona, che ha pubblicato un decalogo per passare la festa più colorata dell’anno, il carnevale, senza rischi.
I vestiti potrebbero essere di tessuto infiammabile, contenere piccoli oggetti, le maschere essere taglienti o non consentire un’adeguata respirazione, essere tinte con coloranti nocivi o ammorbidite con sostanze cancerogene. Le bombolette con le stelle filanti, poi, sono sotto pressione quindi facilmente infiammabili. Pericoli anche per il trucco, che può contenere sostanze nocive per la pelle. Le conseguenze potrebbero essere ustioni, soffocamento, strangolamento, irritazioni cutanee (anche sotto i vestiti), di occhi, naso, bocca e mucose, reazioni allergiche, ferite al viso, occhi e bocca, da oggetti taglienti. Per stare in tranquillità ecco la lista per trascorrere un carnevale “a prova di bambino”, realizzato dalla Camera di Commercio scaligera, che tra le proprie funzioni annovera la tutela del consumatore:
- Acquista solo vestiti, maschere, gadget, coriandoli e stelle filanti in carta che abbiano la marcatura CE. Così stai certo che non sono pericolosi.
- Controlla eventuali parti affilate di gadget e accessori delle maschere (spade, lance, cappelli, caschi, occhiali, bacchette magiche, coroncine, fasce).
- Non andare in motorino o bici portando il bimbo mascherato con caschi, elmetti o oggetti che simulano prodotti reali. Non proteggono nulla e dovrebbero indicarlo sul prodotto con la scritta “Attenzione! Questo è un giocattolo. Non fornisce protezione”.
- Controlla i fori per occhi e bocca delle maschere: devono avere un’apertura di almeno 1 cm x 13 cm, oppure 2 fori del diametro di circa 3 cm distanti l’uno dall’altro almeno 15 cm per garantire la respirazione.
- Controlla i cappucci e i colli dei vestiti: niente lacci per i bambini da 0 a 7 anni, possono strangolarsi accidentalmente. Per i più grandi la norma UNI prevede che siano fissati al vestito in almeno un punto per evitare che si sfilino.
- Annusa i vestiti, le maschere, i gadget: se hanno un cattivo odore, potrebbero contenere sostanze chimiche, mutagene, cancerogene o tossiche. Come i coloranti non a norma o gli ftalati.
- Glitter, brillantini e applicazioni decorative sono fissate bene? Se si staccano possono essere ingerite o finire negli occhi del bimbo.
- Non lanciare e non far lanciare le stelle filanti in bombolette e spara-coriandoli contro le persone. Non sono giocattoli. Dovrebbero però esserci le indicazioni d’uso. Rispettale scrupolosamente.
- Tieni lontane da fonti di calore (accendini, candeline) le bombolette spray lancia stelle filanti o coriandoli: contengono gas infiammabili.
- Trucca il tuo bambino con prodotti ipoallergenici e adatti all’età: possono essere inavvertitamente ingeriti o sfregati sugli occhi. Meglio se sono facilmente lavabili con acqua e sapone. Verifica sempre la data di scadenza (l’etichetta indica la scadenza o il tempo di scadenza una volta aperto il prodotto). Fai un test dietro l’orecchio del bimbo prima di procedere al trucco.
Nel caso di dubbi sulla sicurezza di un giocattolo si può inviarne la foto via mail indicando nome e descrizione, ubicazione del punto vendita, descrizione del rischio ipotizzato, alla Camera di Commercio, all’indirizzo vigilanzaprodott