Il 14 gennaio 2019 inizia il Progetto di Residenza d’artista organizzato dalle Gallerie dell’Accademia di Venezia in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Venezia, con l’associazione “We are here Venice” e con il fondamentale sostegno di London Stock Exchange Group Foundation e di altri generosi donatori.
Claudio Beorchia, l’artista vincitore del bando al quale hanno partecipato decine di artisti da tutta Europa, si concentrerà sul rapporto tra i visitatori e l’ambiente del Museo. Lo si potrà incontrare tra le sale delle Gallerie, vestito come un addetto alla vigilanza e chi dovesse riconoscerlo potrà interrogarlo sul senso profondo della sua ricerca.
L’opera che nascerà nel corso dei tre mesi di residenza verrà esposta alle Gallerie dell’Accademia dal 12 aprile al 12 maggio 2019. Il lavoro di Beorchia, dal titolo “Aurale“, racconteràil rapporto fra i visitatori e l’ambiente del Museo, indagando il legame che si viene a creare fra gli osservatori e le varie opere che si susseguono nelle sale, un luogo nel luogo.
Claudio Beorchia andrà cercato tra le sale del Museo, dove si aggirerà alla ricerca degli spunti e delle suggestioni che diventeranno parte integrante della sua opera; l’artista si muoverà in incognito per le Gallerie, ascoltando con attenzione ciò che dicono i visitatori davanti alle opere e annotando gli scambi più poetici e originali, ma anche quelli più inattesi, intimi e personali a cui le opere assistono.
Una innovazione alla luce delle nuove ricerche di approccio tra museo e visitatori che diventa arte essa stessa.