Guide Center Verona organizza la passeggiata culturale “Strategie militari”, domenica 26 maggio alle 15.00. L’appuntamento rientra nell’ambito delle iniziative “Scoprendo la (s)conosciutissima Verona”.
L’itinerario toccherà le tre principali strutture del centro storico, legate alla presenza degli eserciti in città: Castelvecchio, l’Arsenale e Porta Palio.
Castelvecchio è una fortezza molto vasta, che colpisce per il suo aspetto imponente e per la sua forma decisamente militare. Venne fatto erigere da Cangrande II Della Scala, che in un’epoca di guerre tumultuose volle trasferire la sua corte in un sicuro maniero. Varie ed alterne furono le vicissitudini del castello: sotto la dominazione veneziana fu destinato ad arsenale e guarnigione, durante l’occupazione napoleonica venne modificata la struttura e costruito il corpo di fabbrica lungo il fiume, con gli austriaci fu utilizzato come caserma per le truppe di occupazione.
L’Arsenale Franz Joseph der Erste, costruito attorno alla metà del XIX secolo dagli austriaci, che gli dettero l’aspetto di un grande castello medioevale in stile neoromanico, sembra quasi un tutt’uno con il maniero di Castelvecchio, a cui è legato dal Ponte Scaligero. Negli anni della dominazione austriaca sul Lombardo Veneto, la città di Verona era una importante piazzaforte militare e molte sue infrastrutture furono rafforzate per inserirla nella linea difensiva del Quadrilatero, che includeva anche Mantova, Pastrengo e Legnago.
Porta Palio fu costruita nell’ambito del rinnovamento delle difese cittadine voluto dalla Serenissima Repubblica di San Marco e affidato all’ingegno del grande architetto veronese Michele Sanmicheli. Un grande capolavoro dell’architettura militare, che secondo molti critici dell’arte rappresenta la più felice e riuscita congiunzione tra le esigenze belliche e la ripresa degli ordini e delle proporzioni classiche tipicamente rinascimentale.
Per informazioni e prenotazioni, scrivi a info@guideverona.com e visita il sito Guide Center Verona.