Si terrà venerdì 8 giugno alle 19.30 a Palazzo Camozzini l’inaugurazione su invito della nuova opera site-specific del pittore veronese Federico Ferrarini, Wormhole Vesseldata. Sabato 9 giugno, invece, si terrà l’Open happening con intervento del compositore Paolo Piaser e del dj Alessandro Cailotto
Venerdì 8 giugno dalle 19.30, nel Salone degli Dei di Palazzo Camozzini a Verona, il pittore veronese Federico Ferrarini presenterà al pubblico la sua nuova opera site-specific dal titolo Wormhole Vesseldata.
Il Sole pittorico, che negli anni Ferrarini ha rappresentato su tela in molteplici sfumature e riflessi quale elemento simbolico composto da infiniti segni o graffi da lui nominati monoliti e che rappresenta il fulcro e l’ispirazione per ogni sua opera, si materializza per l’occasione in una scultura in dialogo con un Sole su tela.
“Nella mia idea – afferma Ferrarini – Wormhole Vesseldata vuole rappresentare proprio questo: un punto di collegamento con altre dimensioni, un passaggio spazio-temporale attraverso cui differenti elementi possono incontrarsi e come un’energia unica spostarsi in altre dimensioni creando qualcosa che prima non esisteva, pur rimanendo se stesse”.
Sabato 9 giugno dalle 19.30 si terrà l’Open happening con intervento del compositore Paolo Piaser e del dj Alessandro Cailotto. La mostra, patrocinata dal comune di Verona, è curata da Camilla Compagni per la direzione artistica di Ginevra Gadioli.