Al Cohen la Genova di Manfredi & Sirianni

Max Manfredi e Federico Sirianni al Cohen domani sabato 2 marzo. Due cantautori genovesi con il loro talento, insieme per un concerto sul palco a cantare e suonare le canzoni dell’uno e dell’altro. È questa l’idea da cui si è sviluppato il No Genova tour, un tour che curiosamente, data la comune origine genovese dei due, si propone programmaticamente di evitare la città della Lanterna.

Cultore e ricercatore di musica tradizionale, particolarmente appassionato alla canzone dei trovatori medievali, Max Manfredi è un raro esempio di produttore di canzone d’autore di qualità garantita, raffinato alchimista di un’indovinata miscela di musica, poesia e fantasia, uno che ama curare liricamente il linguaggio, insomma un atipico della canzone contemporanea. Nel 1990 vince il premio Città di Recanati con la canzone Via G.Byron, poeta e la Targa Tenco per la migliore opera prima Le parole del gatto.

Nel 1994 pubblica il secondo album, Max, a cui partecipa Fabrizio De Andrè nel brano La Fiera della Maddalena. Nel 1999 va in scena con successo lo spettacolo teatrale e musicale La Leggenda del Santo Cantautore al Teatro Modena di Genova. Nel 2000 scrive Azulejos, cantata corale per la chiusura della Festa della Musica di Genova e l’anno successivo pubblica il nuovo album L’intagliatore di santi. Nel 2008 esce Luna Persa, l’album della sua definitiva consacrazione nel pantheon della canzone d’autore, premiato al Tenco con la Targa per il miglior disco dell’anno. Il suo ultimo disco è del 2014, Dremong.

Federico Sirianni, cantautore genovese adottato da Torino, dopo essere stato invitato al Premio Tenco come miglior esordiente, vince il Premio della Critica a Musicultura, il Premio Bindi e il Premio Lunezia Doc. Ha tre dischi all’attivo (l’ultimo dei quali Nella prossima vita realizzato con gli GnuQuartet è stato definito da molta critica il disco italiano più bello del 2013) e uno in uscita ad aprile. Ha pubblicato per Miraggi il libro L’uomo equilibrista, è docente del corso di songwriting alla Scuola Holden di Torino ed è autore di canzoni e musiche per il Teatro della Tosse di Genova. Tra le sue collaborazioni, quella con il poeta torinese Guido Catalano e, di recente, con il grande trasformista Arturo Brachetti.